00 11/11/2007 15:26
ecco finalmente ha visto la luce il nuovo partito dell'amore perduto, l'ex presidente del consiglio ha officiato questa inaugurazione con una delle sue innumerevoli barzellette e fatto fare ai presenti un cortese ma virile gesto scaramentico.
quando ha detto che lui è con loro, infatti, all'unisono centinaia di mani sono scese appena sopra il cavallo dei pantaloni, alla ricerca dei sacri gioielli di famiglia, in un tocco liberatorio dal sapore antico.
la santanchè, salita sul palco appena dopo di lui, ha dichiarato spontaneamente che "noi non siamo qui a fare politica per arricchirci", superando così in ironia il precedente oratore e causando uno scoppio di risa che si è subito diviso in due:
imbarazzati gli estimatori del cavaliere (notoriamente meno pronti in fatto di sarcasmo N.d.A) accorsi numerosi pena la destituzione da ogni incarico dalla cdl.
visibilmente più allegri i nostalgici del passo dell'oca, che non vedevano l'ora di dire pane al pane e vino al vino.
prima di scendere dal palco, qualcuno dei presenti in prima fila, ha chiesto alla gioviale e leggiadra donzella se aveva qualcosa da dire al suo vecchio partito arroganza nazionale o al suo segretario, tale gianfranco fini, battezzatosi a fiuggi in tempi non sospetti.
la soave risposta degna di una rappresentate politicamente impegnata come la santanchè non si è fatta attendere e con poche e decise mosse ha sgombrato il campo da ogni dubbio circa la sua dolce femminilità:

santanche - Photo Hosted at Buzznet

che classe, che stile.
son soddisfazioni bellezza...



"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.