parere "disinteressato"...
come da titolo:
lo so che è fuori tema, ma da quello che segue, trovato sempre sul foglio bolscevico "pradvarena", nella pagina dedicata alla provincia subsiberiana e postcomunista, ci sarebbe il sistema per reimpiegare nel megaprogetto dei secoli a venire, i tristemente e purtroppo prossimamente "possibili esuberi" , in maniera più che decorosa:
Accolte le richieste di Vigasio, Trevenzuolo, Isola d. Scala, Castel d’Azzano, Buttapietra, Erbè, Mozzecane
Viabilità, promessi 51 milioni
Vigasio. Accolte dalla Regione Veneto le istanze presentate dai sindaci dei sette paesi (Vigasio, Trevenzuolo, Isola della Scala, Castel d’Azzano, Buttapietra, Erbè e Mozzecane) interessati al tema dell’autodromo per quanto riguarda la viabilità.
I primi cittadini, in un incontro con il presidente della Commissione Consiliare Regionale per i trasporti, la viabilità e l’urbanistica Tiziano Zigiotto, hanno concordato un impegno di spesa per la viabilità di
51 milioni di euro. La cifrà verrà così distribuita:
25 milioni serviranno per il raccordo in nuova sede tra Vigasio e la variante alla strada statale
12 milioni nel comune di Buttapietra, e per il ricollegamento all’attuale SS 12;
8 milioni per la riqualificazione della strada provinciale 25, in corrispondenza dell’intersezione con la mediana tra Trevenzuolo e il confine regionale;
10 milioni per la riqualificazione della strada provinciale 53 nel tratto tra Vigasio e Nogarole Rocca e
8 milioni per il completamento della mediana.
Queste intese, che saranno perfezionate nei prossimi incontri, faranno parte della variante 4 al piano d’area Quadrante Europa (Paqe).
Autodromo, centro commerciale, centro motoristico, parco divertimenti, zona industriale e logistica: è un progetto da milioni di metri quadrati che nei prossimi anni cambierà il territorio a sud di Verona. Ne sono interessati direttamente i comuni di Nogarole Rocca, Trevenzuolo e Vigasio, e indirettamente tutti gli altri che li circondano.
Il problema nella sua complessità era già emerso nei giorni scorsi (l’Arena ne aveva dato ampia notizia domenica scorsa), quando i cinque sindaci di Villafranca, Povegliano, Nogarole Rocca, Castel d’Azzano e Buttapietra avevano chiesto in un incontro che lo sviluppo del territorio fosse effettuato con l’apporto concreto delle amministrazioni comunali interessate, e per affrontare il problema avevano concordato un incontro urgente con il presidente della Provincia Elio Mosele.
Ora al tavolo proposto dal sindaco di Villafranca Luciano Zanolli se n’è aggiunto un altro, coordinato da Zigiotto stesso. «Sarebbe tutto molto diverso», chiarisce il sindaco di Castel d’Azzano Franco Bertaso, «se questo incontro fosse venuto molto prima. Avremmo guardato ai problemi del territorio in una visione d’insieme che avrebbe portato a migliorare gli stessi progetti, ma soprattutto a concertare da subito interventi per risolvere uno dei problemi fondamentali, quello della viabilità legato alla salute dei cittadini che rappresentiamo. Confido che l’incontro dei giorni scorsi sia un primo passo in questa direzione».
«Siamo entrati in un binario di intesa e di accordi che dovrebbe portare lontano», conferma Piero Robbi, vicesindaco di Vigasio e uno dei promotori storici dell’autodromo. (g.g.)
a quanto sembra serviranno:
diverse decine di stradini,
parecchi vigili urbani,
diversi arredatori urbani,
qualche pittore di striscie stradali e attraversamenti pedonali,
decine di squadre di operai sbancatori,
centinaia di ingegneri della malta e sabbiotecnici della cazzuola,
ingegneri, geometri, capicantieri, architetti, capimastri, esperti in toponomastica geologica, gente con mansioni sconosciute, ma naturalmente superpagati, e chi più ne ha più ne metta.
chi manca?...... non manca nessuno... mi sembra........
ah no.............. manca manca!!
eh si, dimenticavo. manca il più importante............
quelli che lavorano in grandi uffici, luminosamente arredati con gusto(e ci mancherebbe....)
quelli che "contano il grano"... 51 milioni di euro da contare... son tanti, servirebbe una mano, ma è meglio essere in pochi a gestire questa faccenda, non si sa mai... 51 milioni... 'na paya!!!
speta che lo scrivo come i le magna:
98.749.770.000 liretta più liretta meno, che naturalmente lieviteranno in corso d'opera visto che son sempre debolucci in matematica e i conti li sanno fare solo quando vogliono loro...
vuoi che non si riesca a trovar posto per qualche decina di operai in cosiddetto "esubero" dopo aver sistemato gli amici, gli amici degli amici e il cugino dello zio che ha sposato la sorella del compagno di stanza del nonno alla casa per anziani?? dopotutto sono persone con pari dignità della nostra, con famiglia a carico, casa da pagare e figli da mandar a scuola e...
e soprattutto...
votanti!! elettori che non devono andar persi, neanche uno...
le elezioni sono alle porte, e allora... iamme ià, capisci 'm ammè..
PS
a proposito, nell'articolo parlano i sindaci, come mai per noi parla ancora una volta robbi??
un refuso del cronista, i soliti comunisti che non perdono il vizio, o un semplice lapsus freuidiano da parte del nostro di cui sopra??
qui qualcuno direbbe che a pensar male si commette peccato, ma a volte.....
mah!
speta che vao a dirghelo a quel che el volea i bancheti de nadal in piassa a vigasi....
vuto vedar che l'è la olta bona che invece de portarne a vardar quei che i magna le paste, i ne mete 'n boca na brios....
prima de metarne en diel nel c*l??