ROBBI E LE FRAGHE

ROBBI E LE FRAGHE
(DALL’ITALIANO: FRAGOLE)

Nella seduta del Consiglio Comunale del 30 settembre l’arrogante Robbi dice, sostanzialmente, ai consiglieri di opposizione: “…se volete andare a fraghe il sabato dovevate far a meno di presentarvi alle elezioni….”.
Caro e rozzo Vice-Sindaco ricordati che:
- i consiglieri di minoranza svolgono tante attività gratuite di volontariato (soprattutto nel fine settimana). Svolgono le loro funzioni amministrative (quanto ti dà fastidio il loro “ravanare” nelle carte dell’ufficio tecnico!!) sempre gratuitamente. Caro Robbi essi dedicano il loro tempo libero (per mangiare, come tutti, devono lavorare) gratuitamente per il bene dei cittadini di Vigasio e non pesano economicamente sulle loro spalle. In più, caro signore, si pagano (con i loro soldini …) la propaganda e i giornalini, le loro riunioni (e anche le loro cene e i loro …. assaggi!). E per finire, carissimo, non traggono alcun beneficio da … lottizzazioni, allevamenti vari, appalti di lavori, ecc. in cui c’entra il COMUNE!
- Il Sindaco, il Vice, gli Assessori, ecc., tutti della maggioranza, sono pagati, costano alla cittadinanza anche per la loro propaganda (giornali e opuscoli, inaugurazioni, ecc. ecc.) e fanno il Consiglio Comunale di sabato, giorno in cui si erano impegnati a ricevere i cittadini in udienza: già perché la Sindaca dice: “… queste sere sono state piene di impegni importanti: la danza, gli assaggi della polenta (a proposito: chi paga?)!!”
Evidentemente le “fraghe” di Robbi hanno un effetto benefico sulla minoranza di opposizione, che lavora per il paese senza chiedere e ottenere, in cambio, nessun corrispettivo economico e propagandistico.
I consiglieri di minoranza si impegnano a trovare il tempo non solo per le “fragole” ma anche per le castagne, i mirtilli, ecc., perché hanno la mente libera da … appalti, documenti falsi, ecc. ecc. …SONO LIBERI!