Stellar Blade Un'esclusiva PS5 che sta facendo discutere per l'eccessiva bellezza della protagonista. Vieni a parlarne su Award & Oscar!

IDEE E SERVIZI PER IL NOSTRO PAESE, FACCIAMONE BUON USO, NON IMPORTA SE NON SAI SCRIVERE BENE,SE NON CONOSCI LA GRAMMATICA E L'ORTOGRAFIA. SCRIVI PURE ANCHE IN DIALETTO VERONESE, IMPORTANTE E' CAPIRE IL TUO PENSIERO. I PURISTI DELLA LINGUA ITALIANA SONO INVITATI A TURARSI IL NASO.SE RITIENI  QUALCHE MESSAGGIO OFFENSIVO O CHE LEDE LA TUA PRIVACY PUOI CHIEDERE CHE VENGA RIMOSSO A vigasio@gmail.com O TELEFONANDO A 3357673729 O CON SKIPE UTENTE: VIGASIO
                                                     
Skype Me™!                                                   


 
 
Stampa | Notifica email    
Autore

AUTODROMO

Ultimo Aggiornamento: 05/12/2007 22:50
28/04/2007 12:14
 
Email
 
Scheda Utente
 
Modifica
 
Cancella
 
Quota
Post: 67
Registrato il: 30/08/2005
Utente Junior
OFFLINE
Autodromo su "La Gazzetta di Mantova"
Da: www.gazzettadimantova.it - (21 aprile 2007)
-----------------------------------------------------------------

La Città dei Motori, mega progetto di sviluppo oppure saccheggio del territorio?

IL PROGETTO.

Un autodromo come quello di Imola (con una pista lunga cinque chilometri), un parco tematico ludico come Gardaland (ma solo con divertimenti legati al mondo dei motori), impianti sportivi del Coni come a Coverciano, un centro commerciale tra i maggiori d'Europa e in futuro forse anche un velodromo come il Vigorelli. Tutto questo in un unico maxi-progetto avallato dalla Regione Veneto e dai comuni veronesi di Trevenzuolo e di Vigasio con il sostegno finanziario di società private. Lo studio di fattibilità è in fase avanzatissima. La Città dei Motori sorgerà nel territorio veneto confinante con il Mantovano, a diretto contatto soprattutto con Castelbelforte e Roverbella. Ma nella fascia di primo interesse vanno anche inseriti Bigarello, Castel d'Ario, Roncoferraro, San Giorgio e Villimpenta. Un progetto di queste dimensioni, che investe un'area di quattro milioni di metri quadrati, con riflessi urbanistici e commerciali su un'area due volte e mezzo più ampia, non può non suscitare anche qualche perplessità, se non proprio serie preoccupazioni. I Comuni mantovani, per esempio, temono ricadute negative sui loro territori nel campo della viabilità e del commercio. Per questo chiedono chiarimenti e un effettivo coinvolgimento. Addirittura contrari gli ambientalisti, che paventano l'eccessiva cementificazione di un'area agricola fertile e lo stravolgimento urbanistico dell'assetto naturalistico e paesaggistico. Insomma l'impatto sarebbe troppo duro. Ovviamente di avviso ben diverso sono gli amministrtatori veronesi. Il vicesindaco di Trevenzuolo Gianfranco Minozzi parla solo di vantaggi per tutti. Ricorda, tra l'altro, che, oltre alle opere citate, è in programma un parco tecnologico in grado di suscitare l'interesse delle università di ingeneria motoristica. Così ha risposto alle varie domande. Come replica alle critiche degli ambientalisti? «Faccio presente che il verde occuperà circa 2 milioni e 200mila mq. e che, considerando strade, percorsi ciclopedonali, parcheggi ed altro, la superficie coperta da fabbricati supererà di poco il 20%». «Perchè la scelta è caduta proprio su Trevenzuolo e Vigasio? «Abbiano vinto la severa concorrenza di altri 10 Comuni. La nostra collocazione è sembrata la migliore. Non va dimenticato che proprio in queste zone c'è una radicata tradizione per i motori. Basti citare Nuvolari, Ascari ed altri campioni». Che gare si potranno svolgere in questo autodromo? «Qualsiasi competizione per le moto, visto che abbiamno percorsi lunghi e corti. Per la auto ci potrammo essere gare per turismo, super-turismo, monomarca, formula 2 e formula 3». Le maggiori preoccupazioni dei mantovani riguardano la viabilità... «Non hanno ragion d'essere. Quasi tutto il traffico confluirà dall'Autobrennero e quindi dal cesello vicino a Nogarole Rocca, che sarà direttamente collegato al nostro centro con una bretellina. E' poi già prevista la riqualificazione delle strade minori, cone quella per Castelbelforte». Quali sono i principali vantaggi? «L'occupazione può arrivare a oltre tremila unità, tra stabili e stagionali. Lavoreranno poi tante imprese della zona. Di rilievo anche i riflessi positivi per il turismo, visto che la gente avrà un motivo in più per frequentare Verona e Mantova».

CHI FINANZIA.

Una società con Draco e Coopsette A costruire la 'Città dei motori' sarà l'Autodromo del Veneto, una società per azioni di cui fanno parte la Regione Veneto, i comuni di Trevenzuolo e Vigasio, la società immobiliare Draco e la Coopsette di Castelnuovo Sotto (Reggio Emilia). Quest'ultima sarà il socio di maggioranza, detenendo il 57% del pacchetto azionario. Quasi il 29% appartiene alla Draco, che raggruppa la bresciana Fashion District, proprietaria della 'Città della moda' di Bagnolo San Vito. Difficile stabilire sin d'ora l'entità dell'investimento complessivo, che comunque dovrebbe aggirarsi su un miliardo di euro. Il cantiere dovrebbe aprire a fine 2007, in modo che l'autodromo possa essere funzionante nel 2009.

I TIMORI.

Mobilitazione generale di Provincia e Comuni mantovani confinanti con Trevenzuolo e Vigasio in vista della realizzazione dell'autodromo. Gli enti locali non sono pregiudizialmente contrari al grande progetto urbanistico, ma chiedono garanzie e coinvolgimento. «Noi _ spiega Camocardi _ vogliamo essere ben informati e aggiornati, così da poter poi avanzare proposte concrete e anche rivedicazioni giuste. Ci servono dunque chiarimenti su quanto viene avanti in fatto di viabilità e di interventi nel settore commerciale, produttivo e ambientale». Il sindaco di Castelbelforte, il centro mantovano che con Roverbella è più a ridosso dell'area in via di radicale trasformazione, spera che l'iniziativa porti benefici anche sul suo territorio. «Per questo _ dice Massimiliano Gazzani _ non diciamo no ai nuovi insediamenti. Devo però manifestare la più viva preoccupazione per la ricaduta negativa che si potra avere in campo viabilistico. Le nostre strade, così come sono, non sono in grado di sopportare un traffico superiore, specie di veicoli pesanti. Su questo tema stiamo esaminando una bozza di convenzione con il comune di Trevenzuolo perchè le amministrazioni delle province confinanti agiscano nel modo migliore. Verona ha già in programma l'ampliamento della nostra strada di collegamento. Ora chiediamo che Mantova faccia altrettanto per il tratto di soli due chilometri di sua competenza».

IN MARCIA CONTRO L'AUTODROMO.

A Castelbelforte, scatta la mobilitazione ambientalista. «Con bici, cavalli e trattori partecipate alla marcia pacifica per fermare il saccheggio del territorio.» E' questo l'invito lanciato in questi giorni da alcune associazioni ambientaliste contro l'autodromo al confine tra Verona e Mantova. «Come presidente dell'associazione Vivere Castelbelforte, con l'associazione San Michele di Erbè, il Comitato per Trevenzuolo e Legambiente, circolo il Tiglio di Vigasio _ sottolinea Vanni Mantovanelli _ abbiamo deciso di sostenere questa marcia programmata per il 6 maggio partendo da Vigasio per Trevenzuolo, dove dovrebbe sorgere l'autodromo del Veneto. Non siamo contro lo sviluppo e non abbiamo posizioni preconcette ma riteniamo doveroso rimarcare con forza i nostri dubbi». Mantovanelli ribadisce che la propria associazione può contare su un coordinamento sovracomunale. Ripropone il problema, per Castelbelforte, dei riflessi che la mega struttura porterà sul traffico locale e sulla piccola distribuzione con l'inserimento di un grande centro commerciale. La manifestazione vuole porre l'accento non solo sul costruendo autodromo ma anche sulle aree industriali, il mega centro commerciale, la logistica, i parchi divertimenti, l'agroalimentare, «tutte nuove selvagge urbanizzazioni che interessano 10 milioni di metri quadri. Partecipiamo con bici, cavalli e trattori - continua il manifesto - contro il cemento, la distruzione del territorio agricolo e la speculazione edilizia dei soliti furbetti, contro una economia drogata dagli immobiliaristi». La marcia pacifica partirà dalla zona industriale di Forette di Vigasio domenica 6 maggio alle ore 14 diretta a Trevenzuolo e da qui rientrerà a Vigasio per un totale di circa 24 chilometri. «Non vogliamo - conclude Mantovanelli - che l'autodromo sia un Cavallo di Troia per dar vita a qualcos'altro. Non dimentichiamo che il progetto è stato più volte modificato dalla Regione Veneto, ampliandolo tanto da diventare, la terza più importante opera pubblica della Regione dopo il passante di Mestre e il Mose di Venezia.
------------------------------------------------------------------

PS. Allora: non bastava l'area industriale, la logistica "District Park", il parco divertimenti, l'area commerciale; adesso ci aggiungiamo "...impianti sportivi del Coni come a Coverciano ... in futuro forse anche un velodromo come il Vigorelli ...un parco tecnologico in grado di suscitare l'interesse delle università di ingegneria motoristica..."

RIPETIAMO: MA A CHI VOLETE DARLE A BERE QUESTE BAGGIANATE ?!?!
[SM=x104341] [SM=x104341] [SM=x104341]

[Modificato da IlTiglio 28/04/2007 12.19]

Nuova Discussione
 | 
Rispondi
Feed | Forum | Album | Utenti | Cerca | Login | Registrati | Amministra | Regolamento | Privacy
Tutti gli orari sono GMT+01:00. Adesso sono le 04:05. Versione: Stampabile | Mobile - © 2000-2024 www.freeforumzone.com

IDEE E SERVIZI PER IL NOSTRO PAESE, FACCIAMONE BUON USO, NON IMPORTA SE NON SAI SCRIVERE BENE,SE NON CONOSCI LA GRAMMATICA E L'ORTOGRAFIA. SCRIVI PURE ANCHE IN DIALETTO VERONESE, IMPORTANTE E' CAPIRE IL TUO PENSIERO. I PURISTI DELLA LINGUA ITALIANA SONO INVITATI A TURARSI IL NASO.SE RITIENI  QUALCHE MESSAGGIO OFFENSIVO O CHE LEDE LA TUA PRIVACY PUOI CHIEDERE CHE VENGA RIMOSSO A vigasio@gmail.com O TELEFONANDO A 3357673729 O CON SKIPE UTENTE: VIGASIO
                                                     
Skype Me™!                                                   


 

Ogni utente si impegna a mantenere un comportamento civile e un linguaggio adeguato. Nessuna polemica/offesa sarà tollerata; nel qual caso, i vostri messaggi verranno immediatamente cancellati senza preavviso.