District park, si decide la sorte
da L’Arena 02.07.2016
District park, si decide la sorte
Nodi ambientali da sciogliere
Per il District Park di Vigasio la sentenza definitiva della commissione di Valutazione dell’impatto ambientale della Provincia è previsto per venerdì 8 luglio. È in quella seduta che, al termine di tempi di valutazione più lunghi del previsto, ci sarà il pronunciamento sulla sostenibilità del progetto relativo al polo logistico che intende realizzare in paese Serenissima Sgr Spa. Società dal capitale di 3.200.000 euro costituita nell’aprile del 2004 su iniziativa del gruppo autostradale Brescia-Padova che attualmente è di proprietà per il 78 per cento di Centrale finanziaria generale spa, e per il 4,4 per cento a testa di Ubi Banca, Banca Mediolanum, Banco Popolare, Banca Popolare di Vicenza ed MTT. Società, quest’ultima, che fa capo all’amministratore delegato Luca Giacomelli.
Il progetto del District Park aveva, in anni scorsi, già superato una prima valutazione ambientale. Poi è stato ripresentato, seppur ridotto nelle dimensioni, in seguito anche a pronunciamenti della giustizia amministrativa. In seguito a ricorsi presentati da comuni vicini, infatti, i giudici amministrativi avevano stabilito che, essendo cambiate le condizioni di accesso alla struttura, il polo logistico doveva affrontare una nuova valutazione di impatto ambientale. Un passaggio che ha significato un notevole impegno tecnico-amministrativo, non solo a carico di Serenissima Sgr e del comune di Vigasio ma anche delle amministrazioni locali vicine e delle associazioni del territorio.
Nel corso dell’inchiesta pubblica che si era svolta nei primi giorni dello scorso mese di aprile, non erano certo mancate le voci critiche. In particolare, l’ex-sindaco di Povegliano, Anna Maria Bigon, il vice-sindaco di Nogarole Rocca, Luca Trentin, ed il primo cittadino di Castel D’azzano, Antonello Panuccio, avevano chiesto una rivalutazione dei flussi di traffico, alla luce delle nuove infrastrutture viarie previste in quella zona. Una netta contrarietà, poi, era stata espressa dal rappresentante di Legambiente, e consigliere di opposizione a Vigasio, Vincenzo Parise.
Contro queste posizioni, va registrata quella del sindaco di Vigasio Eddi Tosi, la cui amministrazione non ha mai fatto mistero del fatto che conta sulle opere compensative legate al District Park, per poter realizzare il nuovo polo scolastico del Comune ed una circonvallazione del capoluogo. Interventi che facevano parte degli accordi relativi al vecchio progetto del polo logistico e che ora, inevitabilmente, dovranno essere ricontrattati sulla scorta della riduzione dei metri quadrati che verranno occupati dalla struttura. Dal canto suo, Serenissima Sgr si era fatta rappresentare nell’audizione pubblica della commissione dai tecnici che hanno redatto il piano di valutazione ambientale. Audizione nella quale ha ribadito che il polo logistico non creerà effetti ambientali rilevanti, a prescindere dalla realizzazione del casello autostradale di Isolalta di Vigasio, che costituirebbe la via di accesso più diretta.
Dal canto suo la commissione, che nell’audizione era presieduta dall’ingegner Carlo Poli, ha deciso di prendersi qualche giorno in più di riflessione prima di stabilire le sorti del District Park. La decisione sulla Valutazione di impatto ambientale-passaggio ineludibile per l’avvio della realizzazione dell’infrastruttura-pareva dovesse essere presa già venerdì 24 giugno. Nonostante la documentazione fosse completa, i tecnici hanno però deciso di mettere a fuoco alcuni aspetti particolari. Un’operazione che, secondo quanto riferiscono in Provincia, verrà completata in previsione della seduta, che dovrebbe essere decisiva, di venerdì prossimo.
Luca Fiorin
[Modificato da V.Parise 06/07/2016 15:18]