Ecco il sindaco di Verona Flavio Tosi: mi risulta sia la prima sua dichiarazione sul progetto da parecchi mesi!
corrieredelveneto.corriere.it/verona/notizie/politica/2009/24-luglio-2009/autodromo-fronte-sindaci--16015991362...
La mega-opera - Dopo le polemiche presa di posizione da Palazzo Barbieri
Tosi: «L’Autodromo? Rischio devastazione»
Il sindaco di Verona: impatto cento volte superiore al traforo, serve massimo coinvolgimento
VERONA — Prima l’allarme suonato dai confinanti di Mantova («speculazione», «inquinamento », «scempio viabilistico» e pure «rischi di attenzioni della malavita»). Poi quello dei sindaci dei comuni limitrofi («opera dai costi sociali altissimi»). Ora, al coro di chi vede nel mega-progetto dell’Autodromo di Vigasio e Trevenzuolo con tutti i suoi annessi (a partire dagli enormi spazi commerciali) minacce oltre che opportunità si aggiunge la voce di Flavio Tosi. La grande opera messa in piedi dalla Regione Veneto con un’apposita legge regionale e che ora sta concludendo il suo iter nella commissione Via (valutazione d’impatto ambientale) solleva infatti più di una perplessità anche nel sindaco di Verona. Tosi si dice d’accordo sul controllo dei comuni sull’Autodromo. «E lo dico a tempo - precisa Quando si progetta e si realizza un’opera di queste dimensioni è indispensabile coinvolgere tutti i sindaci interessati, oltre che, ovviamente, la Provincia. Coinvolgerli direttamente e pesantemente».
Questo perché, secondo il sindaco di Verona, il progetto di Motorcity porta con sé notevoli azzardi. «Questa è un'opera enorme, che se realizzata bene potrebbe portare risultati positivi - afferma Tosi - ma che, se realizzata in modi sbagliati, rischia di creare devastazioni immense del territorio. E’ una delle più grandi opere dell'intera storia d'Italia, e quindi occorre un'attenzione adeguata da parte delle comunità locali interessate. A Verona si parla molto dei problemi ambientali legati al Traforo delle Torricelle: ma l'autodromo, da questo punto di vista, ha un impatto cento volte più forte sul territorio. Di qui la necessità di un'attenzione fortissima e di un coinvolgimento reale di tutti i sindaci».
Su questo, per una volta, Tosi si trova in sintonia con il deputato veronese del Partito democratico Giampaolo Fogliardi che, a suo tempo, rivolse pure un’interrogazione parlamentare sull’impatto ambientale di Motorcity, senza però trovare risposta. «Fin dall'inizio l’opera si è configurata con un impatto spaventoso - rileva l’onorevole - non non siamo contrari di per sé all’Autodromo, ma la grandezza delle superfici commerciali è inaudita». Fogliardi, tuttavia, non si trova allineato con il presidente della Provincia di Mantova, Maurizio Fontanili, quando questi ha ventilato possibili infiltrazioni della malavita dei super-appalti dell’opera. «Servono controlli, certo, ma gli imprenditori fanno il loro mestiere, anche nell’edilizia - sottolinea l’onorevole - A me interessa mettere in risalto l'incongruenza politica di chi fa queste scelte. Nella Lega e nel Pdl c’è chi tiene i piedi in due staffe, predicando autonomia sul territorio e poi facendo cadere dall’alto un’opera del genere. Ci sono precise responsabilità, da attribuire agli enti locali (Trevenzuolo e Vigasio, ndr) che hanno ricevuto la proposta e alla Regione che l’ha autorizzata. E’ tempo che la gente di quella zona apra gli occhi».
Alessio Corazza