porta pazienza anonimo, non debbo citare fonti o citazioni che aggiungano forma e corpo a ciò che dico, non mi interessa assolutamente.
quello che voglio dire lo dico usando le mie parole, a meno che non ci sia un aforisma che mi piaccia particolarmente, non quelle dette da altri.
innanzi tutto perchè non son io che debbo formare il livello culturale degli altri utenti del forum stesso, ma la loro curiosità e la loro voglia di stare al gioco conoscendo le regole a fondo (questa non mi ricordo chi l'ha scritta, ma credo non serva).
se dovessi mettere nome e cognome di ogni frase, a supporto o a conferma della frase stessa, perderei di vista il concetto o il senso stesso del discorso, oltre che appesantirlo (parafrasi di un antico proverbio cinese del III secolo A.C.).
senza contare che non ho bisogno di appoggi che confermino le mie parole. se ti va le leggi e poi ci si discute sopra, altrimenti puoi passare oltre e amici come prima (amm.re del forum di vigasio).
tu hai il tuo modo e le tue idee, io le mie, tutto qui.
non voglio portar nessuno dalla mia parte, dico quel che posso quando posso senza applausi o fischi (speta che te digo che l'è en toco de canson del guccio, altrimenti te disi che l'ho leta sui baci perugina) non mi interessa minimamente del fatto che tu lo apprezzi o meno o che altri siano daccordo con me, qui ogniuno è libero di entrare ed uscire come più gli aggrada e soprattutto (grazie a dio) dire ciò che vuole (art. 3 costituzione italiana).
con l'unica e giusta condizione che rispetti le altrui idee e morale.
dici che son tanta forma e poca sostanza?
no problem, ho fatto a fatica le scuole basse e non me ne vergogno assolutamente, quel che dovevo imparare e quel che ancora debbo imparare non c'era sul banco di scuola o almeno io non l'ho saputo cogliere (don giovanni bosco).
nelle campagne attorno a casa mia, ho imparato che disobbedire è una virtù che pochi sanno capire (don lorenzo milani)
sarà per questo che non ho il dono della battuta da tre parole, ma taglienti come la spada che fin in fondo l'anima costringono alla resa (cyrano de belgerac).
che ci vuoi fare anonimo?
io ci vivo benissimo con la mia immensa ignoranza, certo che prima o poi qualcuno arrivi ed accenda la luce (luana dixit).
comunque non credo che ci siano in giro tanti coglioni (s. berlusconi) che credano ancora a babbo natale o al cieco maestro.
ecco fatto, ho portato citazioni e fonti di ciò che ho scritto, tutto ciò che ho scritto giuro che è la verità, solo la verità e nient'altro che la verità (giuramento civile americano sulla bibbia) e dico da solo: lo giuro da buon testimone.
certo che a rileggere queste righe (cosa che consiglio di fare anche a te qualche volta) mi vien il mal di pancia, ma se a te piace così...
PS
meglio comunque smettere di fare a gara di chi piscia più lontano o a chi ce l'ha più duro, prima di tutto perchè io perderei di sicuro, e poi perchè agli altri non interessa molto.
anzi.
PS2
primo ed unico consiglio che mi sento di darti di tutto cuore:
lascia perdere la storia della saggistica sulla morte e sulla paura, per tua immensa fortuna (cosa che t'invidio immensamente) tu non hai nemmeno lontanamente la più pallida idea di quante siano le sfaccettature che portano ad iniziare un viaggio lontano da casa, e di quanto sia fredda, cinica e tangibile la paura, credimi.
per tua fortuna.
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.