vigasiano indignato, 19/10/2007 18.03:
Ormai si sà..su you tube,ci si trova di tutto...e cercando,qualcosa di vigasio,mi sono imbattuto,in un vigasio,da squallore...basta digitare VIGASIO,sul motore di ricerca you tube...e tanti "stronzi" (e non mi scuso nemmeno per il termine!)compaiono...come questo,che + di altri mi ha scioccato...mi chiedo? che pezzo di M...è uno del genere che rischia,la sua insulsa vita,e quella di ignare altre persone?....vorrei davvero capire?...ma i giovani,che valori hanno??...il ns paese ahimè nn è immune dal degrado dei giovani d'oggi..vedere per credere!
www.youtube.com/watch?v=LLO4Y41wWvk
MI INDIGNO E TANTO!!....SAREBBE DA DENUNCIA!
Gentile Vigasiano Indignato,
mi permetta di non capire tutte le sue affermazioni "solamente" per una registrazione motociclistica "live".
Per chi va in moto da quasi tren'anni, non trova nulla di strano ciò che ha fatto il motociclista in questione.
Proprio oggi, sulla stessa strada, mentre tornavo a casa, un SUV, in piena curva e con visibilità ZERO, ha sorpassato me e altre due macchine. Quindi, come la mettiamo? Lei sa che un'auto non ha i tempi di "fuga" che ha una moto. Sa certamente anche che la larghezza di un'auto, furgone o camion, sono ben diversi da quella di una moto.
Il mio intervento, non è certamente per difendere qualcuno.
Certo è che, trent'anni fa quando facevi i 75- 80 Km orari con un 125, ti sembrava di toccare il cielo. Oggi con "mostri" che, appena apri il gas, sei già ai 250 Km orari, per chi ha questa passione, è difficile "resistere".
Dal mio punto di vista, se lei si dovesse indignare, lo dovrebbe fare prima con le istituzioni, che danno l'omologazione a questi "cavalli imbizzarriti" e poi alla pubblicità che non fa altro che incitare alla velocità.
In questo paese, si parla tanto di autodromo. Peccato che si sia perso il fine di un autodromo, cioè, dare la possibilità a chi vuole, di poter "sfogare" le proprie passioni corsaiole in luoghi sicuri, lasciando libere le strade da possibili incidenti.
Infatti vogliono fare un'opera faraonica che ben pochi motociclisti o automobilisti si potrà permettere. Perché? Ad Adria c'è un piccolo circuito. Per accedere ad una giornata di prove libere per le moto, devi pagare circa 150 euro (eslcuse usura gomme, benzina, e trasporto).
Autodromi più grandi e conosciuti si paga molto di più. Quindi quello ipotetico "de vigasi" sarà un autodromo per ricchi.
Che senso ha "buttare" 2-300 o 500 euri per un "giretto in moto"? Meglio le strade no? Costano meno...
E' inutile pensare a quando mio padre partiva da Zevio all'alba, con la bicicletta, tutti i giorni e anda a Verona a lavorare e poi, dopo una giornata di duro lavoro, pedalando se ne tornava a casa.
Il problema è sempre lo stesso: L'INCONGRUENZA DELL'ESSERE UMANO NON HA LIMITI. Omologhiamo auto e moto da 300 km orari e vogliamo fargli rispettare i limiti di velocità... UTOPIA "vigasiano indignato", pura UTOPIA.
Io obbligherei tutte le grandi province a costruirsi il proprio circuito ed obbligherei tutti e sottolineo TUTTI i neo patentati a fare gli esami di guida anche all'interno dei circuiti così che, si possa fin da subito "intravedere" i pericoli della velocità sopratutto sulle strade. Poi, fare dei prezzi più accessibili, così da permettere anche ai meno abbienti, di "sfogare" le loro passioni nella loro e altrui sicurezza; MA ANCHE QUESTA E' UN'ALTRA UTOPIA!.
Ci sono molte altre tematiche con cui ci si può indignare, ad esempio "EL CLAN DEL PUINAR"; con quello che combina...