enterprise, la domanda vera era un'altra...
porta pazienza, ma mi sono accorto che era troppo difficile da capire al volo per i non addetti ai lavori:
visto che viene declamata a gran voce ogni due minuti che l'unione è divisa su tutto e che non si arriverà al panettone o alla fine della settimana senza nuove elezioni, mentre invece l'uomo che racconta bugie anche al proprio specchio continua a ripetere che con loro al governo sarebbe tutta un'altra cosa (non esitiamo a credergli, verrebbe da aggiungere toccandosi le pa**e N.d.A.).
visto che i comunisti, mangiatori insani di fanciulli in fasce o in tenera età, sono la mina vagante dell'italia, mentre il partito dell'amore viaggia unito e compatto come una formazione di stuka ME-109 in formazione da combattimento (tanto per stare in tema avionico)
eccetera eccetera,
volevo chiedere se per caso chi ha messo tanti tricolori nei suoi interventi (cosa del tutto gradita, fra l'altro) appartiene ai centri sociali o se è un esponente di rifondazione in incognito
e dato che siamo in tema, volevo poi chiedere a chi sta rinascendo in una nuova vergine figura che come un'araba fenice sta sorgendo dalle ceneri del fu MSI-DN, come intende porsi di fronte a chi non esita a pulirsi il culo con la nostra bandiera di cui vediamo la versione originale apparsa per la prima volta il 7 gennaio 1797, per la quale parecchi milioni di nostri cari hanno dato tutto quello che di più caro c'era da dare: la pellaccia.
oppure come la pensa circa il fantomatico:
"chi non salta italiano è..." scimiottato da certi personaggi da circo barlum che si credevano estinti ormai da secoli e secoli ma che invece calcano tuttora le scene politiche italiane...
ecco, ci piacerebbe sapere se diventeranno comunistoidi anche loro o se seguiteranno ad apparentarsi con i figuri di cui sopra.
magari l'è la olta bona che voto par storace......
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.