FORUM DI VIGASIO DISCUSSIONI VARIE DEGLI ABITANTI DI VIGASIO

cieco ritorna le colline sono in fiore

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  • nuvola rossa
    00 19/02/2007 14:45
    oltre a perderti la nuova edizione di "una storia italiana" che certamente qualcuno ti terrà da parte, anche perchè avendola pagata senza consenso come tutti noi...ti aspetta di diritto,ti perdi anche dei manifesti affissi in paese di un'associazione di Castelbelforte a tutela dell'ambiente.
    Pensa cieco:questi sono preoccupati per l'insediamento dell'autodromo, delle varie zone di logistica avanzata ecc..e si fanno delle domande a riguardo, mettendo in relazione i vantaggi economici di pochi e i danni alla salute di tanti.
    E noi porca paletta che ci siamo dentro fino al collo stiamo a guardare le foto propagandistiche dei nostri amministratori che certamente non pubblicizzano sul libercolo che l'addizionale comunale che ogni mese ci detraggono dalle nostre buste paga...sudate, è la più alta del circondario!!!
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    il cieco
    Post: 444
    Registrato il: 16/02/2002
    Utente Senior
    00 19/02/2007 18:13
    x nuvolarossa
    porta pazienza nuvola, voglio leggerti questo articolo apparso oggi sul folho de sao paúlo:
    te lo traduco altrimenti poi dicono che non scrivo bene in portoghese (e hanno pienamente ragione):

    sao paúlo 21 febrero 2075
    dal nostro inviato in italia marçelo lorça.

    in un piccolo bairro (paese) e´ finalmente ricomparsa l´erba verde, tutto questo dopo che un gruppo di fazendeiros (industriali) in combutta con dei locos (esponenti delle istituzioni locali) si sono rapidamente e permanentemente volatilizzate dopo aver sperperato molto dinheiro públicos (intraducibile nel Vigasiano doc in quanto la parola pubblico non esiste) e subito dopo il non riuscito tentativo da parte dei sem terra (gli abitanti dei paesi di vigasio, forette, trevenzuolo ecc ecc) di renderli innoqui per sempre, lasciandoli meditare in eterno silenzio sulla brevita´ della vita appesi a qualche palo della luce del mega polo industriale che avevano fatto erigere, colpevolmente incuranti della distruzione milioni e milioni di metri quadrati di fertile campagna e prosciugando decine e decine di falde acquifere fra le piu´ salubri dell´intera pianura padana.
    sono serviti anni e anni di continue lotte intestine fra fautori dello sviluppo territoriale (chi ci guadagnava) e chi si batteva per il ripristino della legalita´ (chi si doveva sorbire tutti i lati negativi di quella che sara´ per sempre ricordata come la piu´ grande truffa italiana del secolo).
    ma alla fine la natura ha vinto, e ieri, di fronte alla popolazione festosamente riunita sotto una sola bandiera, quella dell´intelligenza, si sono potuti ammirare i primi timidi fili d´erba che tremanti sotto una brezza primaverile, si sono protesi verso il pallido sole invernale come dita di una mano, le dita della mano di un moribondo che lentamente e faticosamente torna alla vita.
    fonti non ufficiali, danno i locos e i fazendeiros sulla via di damascolandia, un paesino alle porte di milano6 nella bassa brianza, e precisamente nella lussuosa abitazione di un ricco possidente terriero di cui non conosciamo il nome ma solo l´altezza: 1,56 o 1,63 (a seconda delle scarpe indossate) che ancora ostinatamente farfuglia frasi sconnesse nel suo delirio senile, circa la pericolosita´ dei comunisti, figura mitologica della meta´del secolo scorso, molto usata per spaventare i bambini che non vogliono mangiare o non vogliono studiare: mangia, altrimenti i comunisti vengono a mangiarti loro... studia, altrimenti diventerai anche tu comunista...
    altre voci li danno in pelegrinaggio verso hammamet, una citta´ dell´africa settentrionale dove sembra abbia vissuto, nel secolo scorso, gli ultimi anni della sua vita un noto fiorista o un noto custode di beni materiali e immense fortune affidategli da tutto un popolo ignaro e dal nanetto di cui sopra ( ci scusiamo con i lettori ma la storia e´ stata fuorviata sapientemente da mani sconosciute N.d.R.) e dove intendono aprire un centro termale con annesso circuito per le corse dei cammelli.
    ma di questo non ne siamo sicuri...

    PS
    questo marçelo lorça l´ho invitato a tornare in italia con me quando ste vacanze coatte saran finite, dite che glielo troviamo un posticino in commissione lavori dell´opposizione al comune di vigasio??
    e´ meglio che lo ingaggiamo noi, prima che il sindaco e la sua prolunga in gonnella meditino il colpo gobbo....
    al prossimo "miracolo a vigasio secondo la versione comunale"
    oltre alle foto con didascalia all´acqua di rose, rischiamo di trovarci scritto sotto una bella biografia all´acqua del tione, notoriamente "profumatissima"...
    ve l´immaginate la bella faccia rugosa e barbuta del sindaco con sottostante un articolo intitolato:
    il miracolo di vigasio visto dal sindaco.
    svolgimento a cura di marçelo lorça:
    domanda - come sarebbe, secondo lei, il titolo di un eventuale libro scritto sul fenomeno vigasio?
    risposta - "vigasio e dio" oppure piu´ecumenicamente parlando "vigasio ed io"....
    e avanti di questo passo.
    ve l´immaginate la tiratura?????
    bbrrrrrr che freddo che fa qui...........


    "... Non vogliate negar l'esperienza
    di retro al sol, del mondo sanza gente.
    Considerate la vostra semenza
    fatti non foste a viver come bruti
    ma per seguir virtute e canoscenza"
    Ulisse nell'inferno di Dante.