00 05/05/2007 15:11
Strada del Riso Vialone nano IGP
da "L'Arena" del 5 maggio 2007:

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«L’autodromo ucciderà il riso»

Isola della Scala. «Costruire tra Vigasio e Trevenzuolo l’autodromo con il centro commerciale più grande d’Europa e un centro industriale, comporterà lo scempio di un territorio a vocazione agricola proprio nell’area di coltivazione del riso». Legambiente con il circolo Arci «Pane e rose», i Democratici di sinistra, l’Ulivo e la Margherita, discutono in un’assemblea in sala civica il futuro ambientale della zona. Un’iniziativa per illustrare le ragioni della marcia di domani dalla zona industriale di Vigasio.
«L’operazione autodromo», spiega Vincenzo Parise, presidente del circolo «Il Tiglio» di Vigasio, «urbanizzerà un’area di 400 ettari, 4 milioni di metri quadrati in una zona da tutelare appena a Sud delle risorgive, nel territorio attraversato dalla Strada del riso e in parte coltivato a risaie. Se continuiamo a sottrarre terreno agricolo al riso, finiremo per importarlo dalla Cina. Per questo anche Isola deve chiedersi che tipo di sviluppo vuole».
La viabilità è un altro problema che interesserà il paese. «Se, come credo, le infrastrutture viarie, commerciali e industriali non dovessero viaggiare di pari passo», dice Vincenzo D’Arienzo, consigliere provinciale Ds, «provocherebbero un collasso della rete viaria esistente». Infatti Isola vedrà alleggerito il traffico del centro con l’apertura della tangenziale, però sul paese graverà non solo il traffico legato all’ autodromo e al suo centro commerciale, ma anche quello dell’interporto ferroviario previsto in località Mandello che trasferirà le merci da gomma a rotaia, quello della strada mediana che collega il casello autostradale di Nogarole Rocca con la strada 434, e quello della Nogara mare.

Mariella Falduto