00 27/02/2006 20:27
non è mica da ieri che si sanno queste cose ma si sta meglio nel far finta di nulla... d'altro canto è nel dna di questa società spargere letame a piene mani e poi lamentarsi della puzza che c'è nell'aria.
altrimenti non si spiegherebbe il fatto di come sia spinta la commercializzazione di auto sempre più potenti, sofisticate, sicure (se stai a [SM=x104362] di quei 15-20 quintali di tecnologia pura, altrimenti sei morto!)con tanti fari sempre più intelligenti, con orpelli dai nomi strani e sconosciuti, con tanti gadget di cui non hai mai avuto bisogno, ma che dopo averli provati una volta sei sicuro che non potrai mai farne a meno per il resto della tua vita.
tutto nel sacro nome della sicurezza, naturalmente. mai a nessuno è venuto in mente che 30 anni fa, le auto erano meno sicure, ma si moriva di meno sulle stesse strade attuali, visto che da allora non sono state assolutamente rimodernate o adeguate al livello attuale di traffico. come mai?
possibile che a nessuno sia venuto in mente di mettere un freno alla potenza e velocità di quei mostri assetatissimi a quattro ruote che circolano per le nostre strade che ormai assomigliano ad una giungla, dove solo loro possono scorazzare liberamente?
si, lo so, il traffico 30 anni fa era dieci volte minore di quello di adesso, anche venti volte di meno, ma allora come abbiamo fatto a sopravvivere allora? in un blog del mitico grillo, hanno fatto una statistica che diceva più o meno così:
in una città media, poniamo verona, la velocità media di un autoveicolo è di 15-20 Km orari, la tratta di spostamento è intorno ai 10-15 Km, sempre di media, praticamente un'ora per andare da una parte all'altra della città e per farlo usiamo un'auto di 12 quintali, 150 cavalli, che consuma in quell'ora passata a maledire il vicino di coda che fa la stessa cosa con noi, due litri di costosissima e altrettanto inquinante benzina.
praticamente il tempo di percorrenza, la distanza da un punto all'altro, è la stessa che si potrebbe fare a [SM=x104362] di un mulo, solo che inquineremmo infinitamente di meno....
possibile che nello stesso tempo in cui dentro la scatola magica si fanno vedere i livelli di smog che ci sono in ogni giorno dell'anno, la gente che cammina per le strade con stupide e inutili mascherine di carta e quant'altro, un minuto dopo c'è la solita novità dell'altrettanto solita casa automobilistica che magnifica il nuovo modello "euro 4" quindi libero di circolare e inquinare ulteriormente, mentre gli altri ti invidiano. mostro che puoi avere sotto il "culo" per soli 35.000 euro... e chi è che non li ha in tasca circa 70 milioni delle vecchie lirette?
ma non si diceva che il metano inquina 10 volte in meno della benzina o del diesel? allora me la prendo a metano...
bravo, ma mica tutte le case automobilistiche fanno auto a metano, le cosidette ibride, solo tre su.... su tutte insomma.
vuoi vedere che della nostra salute non gliene frega niente a nessuno, e che se non ci pensa nessuno è perchè il business non paga in questo frangente?
e stiamo parlando solo di automobili, categoria che incide per il 25% dell'inquinamento globale, il resto viene dai gas immessi nell'atmosfera da aziende più o meno grandi che contribuiscono come possono...

un vecchio proverbio indiano, dakota per la precisione, recita:
quando l'uomo bianco avrà tagliato l'ultimo albero, seccato l'ultima sorgente, scoprirà che non ci si può scaldare o dissetare con il denaro.
era circa il 1870, preistoria si dice adesso...
ma gli indiani d'america di allora, non erano il fratello scemo, buono solo da morto???