risposta a Coloni Daniela anche su internet

CESARE NICOLIS
Capogruppo “CIVICA per VIGASIO”
Via Leopardi, 21 – 37068 VIGASIO (VR)
Vigasio , 25 novembre 2005

Sig.a Daniela Coloni,
mi scuso se sono in ritardo di qualche giorno nel scriverle in risposta ad un foglietto infilato nella cassetta della posta: purtroppo non c’era il suo indirizzo riportato in calce. Poiché sul suo foglio leggo solo “x CONSIGLIERE NICOLIS - MARGHERITA o D.S.”, le indico per sua comodità il mio indirizzo completo.

Non ritengo con questa mia prendere le difese di un volantino scritto da un partito a cui non sono iscritto, ma i cui rappresentanti sono stati inseriti nella lista da me presieduta; solo mi spiace leggere aggettivi che a me sembrano alquanto offensivi.

Per quanto riguarda la “Festa della polenta” spero che abbia avuto modo di leggere l’articolo su “L’Arena” del 22.11 dove esprimevo apprezzamento per l’iniziativa avviata da più di un anno, ma nel caso fossimo stati maggioranza avremmo fatto scelte tali da evitare il “sequestro” per 10 sere consecutive di tutto un quartiere. Credo che anche lei possa aver sentito lamentele da qualche residente nel suo quartiere: io ne ho sentite parecchie. Per quanto riguarda il bilancio il consigliere Angiolino Merlini, nostro rappresentante in seno alla Pro loco, mi ha riferito che nella riunione del 14 u.s. il presidente lamentava che era stata smarrita la contabilità e che dovevano pazientemente ricostruirla sommando gli scontrini battuti alle casse: non voglio fare alcun commento, ma tanti o pochi denari gestiti per conto della pubblica amministrazione di solito vanno versati quotidianamente in banca e quindi questo avrebbe prodotto una preliminare contabilità.

Purtroppo non è solo la “festa della polenta” che fa portare Vigasio agli onori della cronaca: con la nostra attività politica abbiamo cercato di capire cosa c’era dietro il tanto sbandierato futuro autodromo, che dovrebbe portare anche 3.000 nuovi posti di lavoro. Già da questa estate sono stati scritti alcuni articoli sull’Autodromo del Veneto. La nostra preoccupazione in merito riguarda la sostenibilità sul nostro territorio di costruzioni di vaste proporzioni, la viabilità necessaria a servire tali insediamenti e la presenza nel grandissimo affare di finanzieri d’assalto, che da mesi sono sulle cronache nazionali per l’affare Antonveneta-Fiorani-Fazio: la società che ha ora in mano la titolarità di costruire non solo l’autodromo, ma un grandissimo centro commerciale, un polo logistico, un parco divertimenti, una vasta zona industriale è la stessa presente nella scalata Antonveneta per conto del gruppo Gnutti di Brescia.
Ultimamente siamo stati purtroppo sui giornali anche per il grave problema delle mosche, a cui l’amministrazione da lei definita “intelligente” non ha ancora posto un vero rimedio, stante la cosa si ripresenti puntualmente da qualche anno e metta in fortissimo disagio quei nostri concittadini che si trovano nelle loro case questo flagello (in zona Bassini avevano almeno 50 insetti per stanza nel mese di settembre/inizio ottobre c.a.).

Per concludere mi permetto di confutare la sua conclusione dove definisce che l’amministrazione “ha a cuore prima di tutto il bene del paese nella sua globalità”: se fosse stata presente alla seduta del Consiglio comunale del 15 u.s. (e per il futuro la invito a farlo) probabilmente si sarebbe fatta un’opinione ben diversa: hanno portato in delibera richieste di modifiche al piano regolatore (per noi ormai impresentabili per termini già abbondantemente scaduti) presentate il 12.11.2005 solo da persone “amiche”, tra cui anche una parente di un consigliere di maggioranza. Per noi in queste occasioni si deve avvisare tutta la cittadinanza in tempo utile, affinché ognuno ne abbia interesse possa presentare le sue richieste: il concetto mio e dei miei colleghi consiglieri di opposizione si basa sul principio di una totale trasparenza nell’attività amministrativa oltre al pieno rispetto delle leggi vigenti.
Proprio sul rispetto delle leggi vigenti la Regione Veneto si è recentemente pronunciata, bocciando le scelte urbanistiche di questa “intelligente amministrazione”: noi l’avevamo previsto, avevamo invitato la maggioranza a desistere e ciò e verbalizzato nel Consiglio del 15.05.2005.

Ho avuto modo di vedere che lo stesso testo della sua lettera è stato inserito in internet qualche giorno prima che mi fosse recapitato: se era sua intenzione contestare l’opposizione o parte di essa non capisco perché abbia scritto al Sindaco. Nel sito del Comune non c’è spazio per l’opposizione. Per il futuro se vuole ci può scrivere nel sito vigasio.net, dove c’è una cartella dedicata alla maggioranza ed una per l’opposizione.

Le allego copia della sua lettera, che mi è stata recapitata, perché non capisco quanto è scritto in corsivo: è forse la sua firma?

Sono a sua disposizione anche per un confronto diretto, se lo riterrà utile, per farle conoscere quanto stiamo facendo nel nostro costante lavoro di verifica del corretto operare della maggioranza.
Cordialmente la saluto e, sia pur in ritardo, le do il benvenuto a Vigasio.

bene Cesare finalmente una voce fuori dal coro,aggiornaci su tutto quello che succede,a parte il giornalino e il passa parola non abbiamo altri mezzi di informazione. Questo mi sembra ottimo.