come da titolo, ecco un piccolo articolo apparso qualche giorno fa sull'arena, riguardante il metododo in cui vien mandata avanti la'mministrazione paesana.
il metodo berlusclown fa scuola e questi si mettono in riga e si adeguano all'andazzo nazionale corrente.
verrebbe da sorridere nel leggere certe pagine e accorgersi di quanto piccoli siano certi personaggi, verrebbe da sorridere se non si pensasse che questi personaggi tengono per i gioielli di famiglia l'intero paese e i relativi abitanti, bacino festante di voti sempre pronti all'uso e consumo.
non ci sarebbe nulla da dire se non mettere a seguito, la splendida figura fatta non dal giornalista (che per una volta fa il mastino da notizia e morde i calcagni del potente di turno) ma dal nostro prosindaco e dalla sua protetta, entrambi colti da sindrome di stoccolma, nell'esatto istante in cui qualcuno ricorda loro che "the show must go on" non sempre è cosa intelligente.
qualcuno su questo forum, evidentemente uno dei ballerini ritratti in foto mentre svolazza con una damigella attempata o uno degli organizzatori imparentati col diversamente barbuto, ha spiegato che era si un dramma (non suo e quindi non tanto sentito, ha sostanzialmente detto fra le righe) ma che per dimenticare, visto che la vita purtroppo continua, era opportuno continuare a festeggiare con canti e balli, stile vichingo e odino che accoglie nel wallalla il guerriero caduto in battaglia insomma...
qualcuno più in vena di me, potrebbe spiegargli che seguendo lo stesso filo di pensiero, a vedere come siam ridotti qui in paese, si dovrebbe festeggiare notte e giorno sino al 13 marzo del 2034???
qualcuno dell'opposizione potrebbe intervenire e spiegare se è stato fatto qualche tentativo in tal proposito?
non vorrei che i fenomeni di cui sopra, intervenissero dicendo:
"ma anche l'opposizione era d'accordo!" il che non credo che sia vero, almeno lo spero vivamente...
altra cosa: il giornalista, un po' incazzato (giustamente secondo me) ha sbagliato il nome del robbi organizzante, è un altro, infatti, il robbi junior che si dà da fare alla scrivania organizzativa prima e alla cassa poi.
tutto in famiglia insomma, da buoni comunist.... pardon, amministratori del bene pubblico.
proprio come il capo, che dorme in questi giorni, il sonno del giusto a pechino....