PER CONOSCENZA...

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mamodorix
00giovedì 19 luglio 2007 19:55
Per conoscenza, invio anche a Voi ciò che ho fatto protocollare in comune il 16/07/2007 ed inviato alle relative istituzioni sottoelencate.



VIGASIO, 15/07/2007

OGGETTO:

RILASCIO DI CERTIFICATI DI AGIBILITA’ AI CONDOMINI SENZA IL RISPETTO DELLE NORMATIVE VIGENTI NEL COMUNE DI VIGASIO INERENTI ALLA VIABILITA’ E DISTANZE DEI MURI PERIMETRALI DAL CILIO STRADALE, SENZA MARCIAPIEDI, SENZA ILLUMINAZIONE PUBBLICA E OBBLIGANDO GLI ABITANTI A PASSARE SOTTO AD UNA GRU CHE TRASPORTA MATERIALE DA CANTIERE SENZA NESSUNA PROTEZIONE, COMPROMETTENDO L’ICOLUMITA’ DEI CITTADINI.


Al SINDACO
del Comune di Vigasio

Al PREFETTO DI VERONA
pref.prefverona@interbusiness.it

Al MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE
dipietro_a@camera.it

Al MINISTRO DELLA SALUTE
Fax: 0659945455

Al PRESIDENTE REGIONE VENETO
presidente@regione.veneto.it


Ai VIGILI DEL FUOCO DI VERONA
fax. 0458002222

A TELEARENA
fax. 0458063199

A TELENUOVO
redazione@telenuovo.it

A RAI TRE
tg3@rai.it


Il sottoscritto intende comunicarVi, con la presente, che ormai la situazione di Via A. E. KESSLER di Vigasio – VR è INSOSTENIBILE e sempre più PERICOLOSA!
Dopo varie comunicazioni al Sindaco di Vigasio DANIELA CONTRI ed al Responsabile dell’Ufficio Tecnico ENNIO MIRANDOLA, Petizione con 56 firme di residenti nella via, inviata sempre al Comune ed al Presidente della Provincia di Verona, articoli sul mensile L’Altro Giornale ed altro, per chiedere di risolvere il problema di viabilità della nostra via, i sopra citati rispondono con raccomandata del 02/04/2007 scrivendo: ...

1. L’apertura forzata della strada privata di via Risorgimento (percorribile a senso unico alternato), chiusa dai proprietari con paletti dissuasori (prima il comune aveva dato il consenso!?!?); si allegano copia della lettera in data 21.02.2007 prot. n. 2888 e dell’avvio del procedimento in data 29.03.2007 prot. n. 4960, entrambe notificate ai proprietari (i paletti sono ancora lì!!!);
2. La realizzazione di una strada di collegamento tra via Kessler e via Stazione/via del Donatore, secondo un progetto preliminare già approvato con delibera di Consiglio comunale n. 3 del 20.03.2007, di cui si allega copia (non si sa quando verrà fatta).

Le nostre continue richieste sono dovute al fatto che, dopo l’ultimazione del condominio che fa angolo tra via Kessler e via del Donatore, arrivando nuovi abitanti e l’apertura di negozi, pizzeria e trattoria, la viabilità, specialmente nei fine settimana si è congestionata vista la mancanza di parcheggi adeguati alle strutture costruite. Inoltre, i neonati con i genitori ed i diversamente abili, che deambulano con carrozzine e sedie a rotelle, sono costretti a transitare in mezzo alla strada con tombini sopraelevati, sotto ad una gru con carichi sospesi e senza alcuna protezione vista la mancanza di marciapiedi; di notte ancora peggio visto che manca anche l’illuminazione pubblica.

I sopra citati scrivono:...
Riscontro la Vostra pervenuta in data 21.03.2007 prot. n. 4496 per comunicarVi che la strada di cui SS.VV. chiedono lo spostamento e l’allargamento è stata realizzata conformemente al progetto del Piano di Lottizzazione “Cavo della Sorte”, cioè di un progetto approvato, realizzato e collaudato prima della realizzazione degli adiacenti edifici e quindi prima che gli stessi fossero resi agibili.

Faccio notare che è stato fatto il collaudo di tutta la lottizzazione “dimenticandosi” che il nostro tratto di via Kessler, che è comunale, da un lato è cieco, e dagli altri due, uno il comune ha permesso che venisse chiuso con dei paletti dissuasori e l’altro tratto di via Kessler è privato. Pertanto noi siamo praticamente in “gabbia”.

Abbiamo ribadito più volte che la nostra incolumità ha la precedenza in assoluto e quindi di muoversi rapidamente ma il risultato è sempre lo stesso; due anni in queste condizioni.

In data 12.07.2007 verso le 21.30 stava per accadere un’emergenza di evacuazione. Infatti, un contadino della zona, regolarmente abilitato all’uso di veleni per l’agricoltura, cospargeva un’insetticida nelle proprie colture (forse sbagliando dose). Il guaio è che si è propagato fino alle nostre abitazioni provocando irritazione agli occhi e tosse continua ai residenti, costringendomi a chiamare il 118. La guardia medica aveva già ricevuto altre telefonate simili e mi ha chiesto di recarmi da lei con mio figlio di 9 mesi e mia moglie per una visita. Arrivati ad Isola della Scala ed incontrato la dottoressa, ci riferiva che i Carabinieri erano riusciti a rintracciare il responsabile e ad avere il nome della sostanza chimica utilizzata. Lei ha immediatamente telefonato al centro antiveleni di Milano per avere chiarimenti e gli hanno risposto che non essendo una sostanza altamente nociva per la salute delle persone non era il caso di far allontanare le persone dalle proprie abitazioni. Io con la mia famiglia, comunque, non ho dormito nella mia abitazione vista anche l’età di mio figlio. Dopo la visita, ci ha prescritto dei farmaci da prendere se i sintomi si fossero prolungati; in ogni caso ci consigliò per ogni evenienza di recarsi al pronto soccorso più vicino con i certificati da lei scritti.
Detto ciò, dovendo percorrere il tratto di via Kessler privato per andare dalla guardia medica, intasato dalle auto con passaggio appena sufficiente per un’auto, mi sono chiesto e continuo a chiedere al Sindaco di Vigasio: “Se ci fosse stato bisogno di mezzi di soccorso, ambulanze o camion dei vigili del fuoco, ci mettevamo a suonare tutti i campanelli delle abitazioni per far spostare le auto in sosta?

Che cosa stiamo aspettando per muoverci e mettere in pratica tutte le “belle” parole che si continuano a dire?
Deve ancora una volta capitare la tragedia prima che la burocrazia si metta in moto con la lentezza di sempre???
Pertanto, veramente STANCHI di dover in continuazione scrivere ad un’Amministrazione che PROMETTE e poi, forse FARA’, chiedo:

1 Al SINDACO di Vigasio di NON rilasciare nessun Certificato di Agibilità all’edificio in fase di terminazione visto che porterebbe, sull’unica nostra via di accesso e “fuga” altre auto, ALMENO UNA CINQUANTINA, chiudendoci definitivamente il transito; questo finché non verrà fatta una viabilità che rispetti TUTTI i regolamenti comunali esistenti.

2 Al PREFETTO DI VERONA,
al MINISTRO DELLE INFRASTRUTTURE,
al MINISTRO DELLA SALUTE
al PRESIDENTE DELLA REGIONE VENETO
di esercitare tutte le Vostre facoltà in modo da mettere fine ad una situazione a dir poco assurda nel terzo millennio. In particolar modo, dare inizio ad accertamenti concreti per mettere in luce eventuali lacune nell’Amministrazione di Vigasio. Il tutto anche per altri cittadini che, nel sogno di comperarsi un appartamento con il duro lavoro di una vita, non si ritrovino in un “incubo” come nel caso nostro.

3 Al CORPO DEI FIGILI DEL FUOCO che, al momento della richiesta dei certificati da voi rilasciati per l’agibilità dei condomini, di non rilasciare nessun atto che potrebbe compromettere la salute degli abitanti già residenti e dei futuri.

4 Alle emittenti televisive TELEARENA, TELENUOVO, RAI TRE di rendere pubblica la nostra situazione.

Certo di una Vostra attivazione immediata, colgo l’occasione per porgere i saluti più cordiali.


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