come da titolo ho aperto un nuovo thread in maniera da non appesantire troppo quello precedente e impedire così a chi ne avesse voglia di seguire la telenovela vigasiana.
di seguito un articolo tratto dall'arena di oggi in cui si evince che una certa dose di sale sta, come per incanto, sbocciando nelle teste fine dei soliti noti.
innanzi tutto un ringraziamento al nostro caro roditore, che da buon amministratore "rompiballe" si sta adoperando affinchè le magagne denunciate mille volte; ma con scarsi risultati, dall'opposizione sempre tacciata di scarso interesse verso il bene pubblico e il suo sviluppo.
VIGASIO. Il partito passato all’opposizione vuole far annullare la variante al piano regolatore approvata dalla maggioranza nel Consiglio della settimana scorsa.
Autodromo, An attacca i grattacieli.
Faccioli: «No alle costruzioni alte 35 metri Bloccheremo la delibera del Comune» Chiesto un tavolo politico di concertazione.
Il consigliere provinciale dice di non voler fermare l’opera, ma invoca scelte non penalizzanti.
Luigi Grimaldi
L’autodromo e tutto ciò che lo circonderà scuote i palazzi della politica veronese. Mario Faccioli, capogruppo di Alleanza nazionale in consiglio provinciale, ha manifestato ieri la prima protesta di area centrodestra con annessa proposta: «La delibera approvata la settimana scorsa dal consiglio comunale di Vigasio non va bene. Consente di alzare le costruzioni fino a un limite di 35 metri rispetto ai 12 fissati precedentemente. Sono piccoli grattacieli. Ci vuole un tavolo di concertazione politico qui in Provincia, per evitare che nell’area accada l’irreparabile».
L’affondo è pesante. Con accanto l’ex assessore di Vigasio Giorgio De Togni, l’assessore provinciale ai lavori pubblici Luca Sebastiano, i consiglieri di Erbè Nicola Martini e Edoardo Zanotto di Povegliano, tutti di An, Faccioli ha spiegato che l’intenzione del suo partito è far annullare la variante al piano regolatore generale approvata dalla maggioranza nel consiglio comunale di Vigasio. «Non siamo contro l’autodromo e le strutture che sorgeranno», ha premesso, «ma qui si tratta di capire quale sarà la ricaduta ambientale e sociale sui territori non soltanto di Vigasio, ma anche di Castel D’Azzano, Trevenzuolo, Villafranca, Erbè e così via». Per ricaduta sociale, Faccioli intende tutte le strutture pubbliche come le scuole per i bambini dei nuovi abitanti che saranno attratti dai Comuni perché impegnati a lavorare all’autodromo, al parco di divertimenti (cinque o sei volte più esteso di Gardaland) e al centro commerciale. «E non va bene», ha aggiunto, «anche la delibera con la quale i Comuni di Vigasio e Trevenzuolo si sono divisi gli introiti: 60 per cento al primo e 40 al secondo. E gli altri Comuni limitrofi? Su di loro ricadranno soltanto gli oneri dei servizi in più che dovranno garantire?»
La strategia per giungere all’annullamento della delibera sull’altezza delle costruzioni passa attraverso lo studio degli atti. De Togni è andato a guardare cosa c’è tra i documenti. «Manca», ha detto Faccioli, «il parere del Genio civile e la compatibilità idraulica della zona. E questo sarebbe un vizio di froma. Vedremo se, al momento di ricevere copia dei documenti, arriveranno anche questi». Poi l’attacco di Faccioli all’amministrazione di Vigasio: «De Togni era nostro assessore ed è stato mandato via dopo due anni in cui, inutilmente, ha chiesto di visionare i vari atti».
L’assessore Luca Sebastiano ha annunciato che in Provincia sarà studiato un piano per verificare la sostenibilità delle strutture che dovrebbero sorgere intorno all’autodromo, in territorio di Vigasio. La pista, invece, insisterà per la maggior parte sui terreni di Trevenzuolo. Dopo la sortita di ieri, la partita sulla mega struttura si complica. In campo ci sono ambientalisti, la società che la costruirà, i consigli comunali e ora An che punta i piedi per terra.
per chi ancora non c'è arrivato da solo a vedere oltre la punta del naso, si parla di palazzi alti 35 metri e cioè di almeno 10-11 piani, e cioè ben più alti del campanile della chiesa di vigasio. molto più alti!!
forse mi sbaglierò, ma questi non sanno nemmeno di cosa stanno parlando e di come fare.
qualcuno potrebbe spiegare loro che per fare un palazzo alto 35 metri ci vogliono almeno 10-12 metri di fondamenta?
qualcuno gli potrebbe dire che le fondamenta debbono per forza (la fisica e la forza di gravità non sono delle credenze comunistoidi) posare su superfici solide e compatte, mentre dove vogliono farsi il villaggio delle meraviglie ci sono solo 3-5 metri di terra e poi acqua, acqua e ancora acqua??
qualcuno potrebbe sventolare sotto al naso dei fenomeni, il fulgido esempio del green village, dove le case son costruite in cartongesso perchè leggero, in quanto il terreno non sopporterebbe il peso di una casa "normale"??
fra l'altro si parla del parco dei divertimenti che dovrebbe essere almeno 5-6 volte gardaland. e qui il condizionale è d'obbligo, visto che i disegni ed i progetti sono ancora nell'oblio della fantasia dei beati costruttori di strade.
ma non si era parlato di un parco dei divertimenti grande "solo" il doppio di gardaland?
cos'è, l'appetito vien mangiando, oppure visto che i disegni non ci sono ancora è meglio abbondare, non si sa mai cosa succede?
ma se io, per costruire casa mia, prima di iniziare a tagliare un filo d'erba devo presentare:
progetti, disegni, foto, perfino il colore della casa dev'essere precisato con tanto di numero di catalogo, come possono questi progettare un popò di roba simile senza nemmeno dichiarare quanti milioni di mq si cementificheranno??
si perchè uno parla di 800.000, un altro di 1,6 milioni, un altro dice che saranno di più, un altro di meno, qui dipende da come uno si alza al mattino dal letto.
intanto nel mantovano han già programmato strade e superstrade.
hanno fatto incontri con la popolazione, riunioni del consiglio comunale eccetera eccetera. in maniera di non trovarsi impreparati e soprattutto per non correre troppi rischi:
è da noi che si è deciso di costruire, e quindi è da noi che si costruirà!
loro debbon solo spianare e far confluire il traffico in mezzo ai loro campi, lontano dai centri abitati...
da noi invece...
pietà l'è morta!
PS
qualcuno mi sussurra che prossimamente il nostro roditore sempre meno nero e sempre più inviso dai suoi ormai ex compagni di merende, si candiderà assieme al sempre caro nicolis...
ma alla fantascenza, ormai, non ci crede nessuno, purtroppo!
però sarebbe bello:
un supertopo tutto bardato di rosso, mascherina nera (con attorno le paiettes rosa però) come un novello superciuck, che brandendo una falce e martello si aggira per il municipio a grandi passi alitando vampate di alcool etilico puro a più non posso contro chi osa pararglisi di fronte...
uno spettacolo!!
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.