come da titolo ci si sta febbrilmente preparando per il nuovo partito, (oddio, partito è una parola grossa, diciamo movimento popolare per la libertà dell'italia dai luridi e lerci portatori poco sani delle idee di sinistra, con un semplice acronimo:
MPLILLPPSIS N.d.A.) creato contro la volontà dello statista di milanello, in arte mister miliardo, volgarmente definito dalla solita massa di comunisti nullafacenti e mangiatori di prole in fasce: il rommel della brianza.
per chi non avesse capito si sta parlando del mitico silvio magno da arcore, il quale si era prontamente gettato, nella giornata di ferragosto, a giurare sulla testa dei propri figli che di questo partito spuntato dal nulla come un funghetto montano, non ne sapeva assolutamente nulla e dichiarando che chi si abbandonava a simili affermazioni, non era assolutamente degno di appartenere alla razza umana in quanto antropologicamente diverso dai suoi simili....
infatti, proprio ieri, il suo avvocato, pardon, unoi dei suoi avvocati, ha dichiarato solennemente che la disponibilità del neonato partito delle libertà, con tanto di tricolore stilizzato, era totalmente nelle mani di un apprendista muratore, all'anangrafe tale berlusconi silvio (tessera P2 n° 1815) sin dal 6 agosto 2007, e cioè ben 9 giorni prima che dalla bocca di un sosia poco informato, uscisse tale infelice frase...
a testimonianza dello sforzo immane e della consistente voglia di darsi da fare che sta serpeggiando nelle fila del partito dell'amore (stavolta però cicciolina non c'è) eccovi le foto strappate a viva forza dalle mani del reporter del giornale di verona "l'arana" noto per la sua simpatia per il reggente cubano fidel:
qui stava seduto un esponente di spicco di forza itaia che aveva fretta di arrivare a vigasio per preparare uno dei mille gazebi pro-partito della libertà, sparsi per il veneto.
ecco la povera vettura di servizio dell'esponente di cui sopra e la prova lampante che il guidatore del camion era un comunista, infatti oltre all'odioso colore della cabina, quando è sceso dal proprio mezzo, ha dato un'occhiata a ciò che aveva fatto e ha intonato un vecchio motivetto che iniziava così:
questa mattina mi son svegliato
o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao,
questa mattina, mi son svegliato, e ho investito un macchinon....
il macchinone, aveva fretta,
o bella ciao, bella ciao, bella ciao, ciao, ciao,
il macchinone, aveva fretta, aveva fretta d'arrivar...
il resto ve lo lascio immaginare......
ciao ciao a tutti.
PS
si lo so che adesso mi attiro gli strali della massa benpensante del forum, ma era troppo bella da lasciala passare senza portarla a conoscenza di chi vuole farsi un paio di sane risate.....
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.