non vorrei sbagliare caro yaus, ma la storia del numero legale che salta se ti alzi e te ne vai, funziona nel parlamento italiano, dove per passare un emendamento, una legge o un decreto, deve perlomeno esserci un tot di votanti, per questo ogni tanto l'opposizione di turno o chi è interessato, chiede la conta dei votanti, in maniera di far slittare nel tempo la votazione o per farla saltare in mancanza del numero minimo necessario...
per la votazione di cui parli, non so se la prima o questa ultima, ma nel secondo caso sembra che (a giudicare dagli uccellini che svolazzano per l'aere in quel piano alto del municipio) siano successe cose mai viste prima:
1 maggioranza avanti in ordine sparso, bradipi con sussulto di coscienza e breve scambio di pensiero nelle cellule grigie, ormai quasi atrofizzate...
2 gente che manca all'appello e quindi giustificata all'ultimo istante, giusto giusto per rendere la maggioranza in numero superiore e quindi al sicuro l'esito del voto...
3 voti che da tempo immemore andavano in un solo senso (sempre quello) che per un attimo sono stati incanalati verso la parte sbagliata (sempre quella)...
4 braccini che sono scattati a tempo quasi scaduto, con poca voglia e con scarso ardore...
mah!! per il classico pelo di barba (indovina di chi N.d.A.) son comunque riusciti nel loro giochetto che ormai è logoro.
talmente logoro, che perfino chi ha sempre fatto finta di credere che gesù bambino è babbo natale da giovane o chi si è sempre adoperato per girare la testa dall'altra parte e votare turandosi il naso tutto quello che andava bene all'assessore di riferimento, ha avuto una specie di rigurgito acido, forse il primo, speriamo non l'ultimo.
un'ultima cosa che mi sembra del tutto logica e condivisibile da tutti:
se tu ad un soldato dai una baionetta di latta per difendersi, questi non potrà far altro che cercare di fermare il nemico come può e cioè in due soli modi:
con le bestemmie o con le barzellette...
in entrambi i casi con scarso, se non nullo, risultato....
credimi.
non possiamo pretendere che ci sia gente sul muro a difendere il fortino, senza che questi abbiano perlomeno la sensazione di essere sostenuti da chi cercano di aiutare.
credo che i nostri concittadini, bravissimi a lamentarsi per il nomade sotto casa o in zona industriale (giustissime lamentele intendiamoci, il mio è solo un esempio) o per le mosche che fastidiosissime ci accompagnano nelle giornate estive, dovrebbero innanzi tutto chiedersi a chi giova tutto questo, chi si riempie le tasche e chi invece si riempie i polmoni.
chi ci guadagna e chi ci perde insomma...
non credi che anche per la minoranza, che sta faticosamente cercando di trovare una sua strada o un suo orticello su cui germogliare, sarebbe più comodo cavalcare l'onda dei facili entusiasmi o saltare sul carro del vincitore?
non credo che sarebbe difficile buttare il proprio cappello sulla faccenda e aggiudicarsi una fettina di onori e gloria, tanto ci son milioni di euro per tutti, no??
sarebbe la tanto sospirata e agognata opposizione costruttiva tanto cara ai fenomeni nostrani...
sappiamo tutti come sia facile infiammare gli animi e farsi fare applausi da tutti, basta promettere quello che la gente vuol sentirsi dire e il gioco è fatto, mica è difficile abbindolare i carissimi concittadini di vigasio (almeno a giudicare da come si stanno mettendo le cose...)
dici che sbaglio, oppure sei anche tu convinto che sti komunisti abbiano la sindrome di deficenza acquisita, come lo credono i nostri eroi barbuti??
ciao ciao
"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.