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sti mantovani.......

Ultimo Aggiornamento: 06/02/2007 11:13
21/01/2007 17:38
 
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Autodromo, protestano pure i mantovani
«Quali sono i reali benefici? E quanto inciderà il traffico pesante nella viabilità?»


Trevenzuolo. Il tema “autodromo del Veneto” ha varcato i confini non solo provinciali ma anche regionali. In questi giorni il comitato “Vivere Castelbelforte”, costruitosi lo scorso anno nel paese mantovano, a pochi chilometro da Trevenzuolo, sta affiggendo dei manifesti nei Comuni veronesi della fascia di confine per manifestare le proprie perplessità sulla mega opera.
«Oltre che nei Comuni mantovani della fascia di confine», ha dichiarato il presidente Vanni Mantovanelli, che è anche consigliere comunale a Castelbelforte, «stiamo provvedendo ad affiggere i nostri manifesti anche nei Comuni di Sorgà, Erbè, Isola della Scala e Trevenzuolo».....


cosa succede??
non era uno sbocco che avrebbe di fatto sbloccato l´ economia dei paesi limitrofi, rilanciando il lavoro che scarseggia endemicamente da queste parti? ma allora non era tutto oro colato...
allora qualcosa di poco edificante ci dev´ essere davvero se anche i mantovani, notoriamente attenti al dio palanca come non pochi (mai come i genovesi pero´ N.d.A.) si stanno ponendo dei seri dubbi sulla fattibilita´ del progetto in questione...
e si che loro avrebbero tutti i requisiti necessari e le aspettative per poter di nuovo far rivivere il mito del grande tazio nuvolari...
assessore robbi cosa succede??
si stanno sgretolando come neve al sole i truci sostenitori del mitico autodromo, oppure un barlume di inaspettata intelligenza civica sta serpeggiando senza che ce ne fossimo accorti??
vuoi vedere che fra poco si abbandonera´ il progetto dell´autodromo, lasciando inalterato quello del polo industriale, del grande centro commerciale e del parco giochi stile gardaland e tutto quello che gli gira attorno come una mosca sul miele???
ma allora vuoi vedere che era vero, quello che si profetizzava tempo fa, del fatto che le allodole hanno il loro bel specchietto ma che purtroppo i gufacci della sinistra e non solo (ma anche quelli son comunisti travestiti, maledetti loro e tutti quelli che vestono di rosso!!!) stanno ben attenti a "frignare" ad alta voce??
mi sa che se non state attenti e non iniziate a spargere rassicurazioni a destra e a manca (e dagliela co sta sinistra...) qualcuno inizia davvero a pensare con la sua testa e finisce poi col farsi domande alle quali non avete mai pensato di rispondere....
a meno che non si considerino risposte quelle sparate ai giornali amici (quelli stampati con le palanchine paesane e quelli con le palanchine azzurre intendo N.d.A.) o quelle propinate come verita´ vera nei consigli di amministrazione che voi fate passare come assemblee comunali....
diamoci da fare, e´ adesso che si vede la forza delle idee...
(questa mi sa che l´ha scritta lo statista di milanello in uno sprazzo di umilta´, ma la prendo a prestito, non si arrabbia di certo N.d.A.)
boa noite....


"... Non vogliate negar l'esperienza
di retro al sol, del mondo sanza gente.
Considerate la vostra semenza
fatti non foste a viver come bruti
ma per seguir virtute e canoscenza"
Ulisse nell'inferno di Dante.
23/01/2007 00:16
 
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un lettore
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riflessione
[SM=x104360] Ho letto tutte le vostre preoccupazioni per lo sviluppo del vostro territorio, ho letto tutti gli articoli fino ad ora scritti su quotidiani locali contro lo sviluppo del vostro paese, e mi sono posto una domanda, ma perche siete contrari al miglioramento di Vigasio, perche contrastate o criticate ogni nuova iniziativa che venga posta in essere da chiunque sia per lo sviluppo del vostro piccolo paesino. Perche mi domando il vostro paese a parte l'edilizia e' un po come era 40 anni fa circa Vi siete mai chiesti perche le societa' migliorino in proporzione al loro progressivo sviluppo, perche negate che cio' avvenga? Io penso che l'apertura mentale di ognuno di noi debba essere legata innanzitutto al proprio apporto finalizzato al miglioramento del luogo ove si vive e poi alla critica se costruttiva, ma criticare solo per il piacere di non condividere cio che altri cercano di fare per migliorare credo che sia un po come regredire al passato.
23/01/2007 07:52
 
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da silva
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Caro lettore, le tue sono parole "sante", ma lo sport preferito dei vigasiani e la critica a quasiasi cosa si faccia...ricordate la levata di scudi contro la pista ciclabile?

Hai ragione in pieno su tutto. [SM=x104339]
23/01/2007 17:20
 
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per gli illuminati lettore e da silva
il futuro non è nel cemento e nei centri commerciali,guardatevi attorno:se ne sente il bisogno?il futuro può essere solo nel salvaguardare quel po' di verde e di ossigeno che ci rimane...caro lettore belle le tue parole "sviluppo","apertura mentale", ma perchè bisogna aprirsi solo verso quello che ci viene imposto?le critiche ci son state e pure costruttive, abbi la pazienza di leggerti un po' di interventi prima di giudicare i vigasiani che democraticamente dichiarano la contrarietà a questi faraonici inquinanti progetti, al nostro paese ci teniamo,a te a cosa serve l'autodromo?
23/01/2007 18:58
 
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progredire..........
Ho letto tutte le vostre preoccupazioni per lo sviluppo del vostro territorio, ho letto tutti gli articoli fino ad ora scritti su quotidiani locali contro lo sviluppo del vostro paese, e mi sono posto una domanda, ma perche siete contrari al miglioramento di Vigasio, perche contrastate o criticate ogni nuova iniziativa che venga posta in essere da chiunque sia per lo sviluppo del vostro piccolo paesino. Perche mi domando il vostro paese a parte l'edilizia e' un po come era 40 anni fa circa Vi siete mai chiesti perche le societa' migliorino in proporzione al loro progressivo sviluppo, perche negate che cio' avvenga? Io penso che l'apertura mentale di ognuno di noi debba essere legata innanzitutto al proprio apporto finalizzato al miglioramento del luogo ove si vive e poi alla critica se costruttiva, ma criticare solo per il piacere di non condividere cio che altri cercano di fare per migliorare credo che sia un po come regredire al passato.


caro lettore, secondo te fare un´immensa gettata di cemento di svariati milioni di metri cubi (bada, ho detto milioni, non decine di metri cubi) e´ una buona cosa.
questo e´una tua idea ed e´ giusto che ogniuno possa esprimere la propria opinione senza che nessuno possa permettersi di contraddirla.
pero´c´e´ un ma... un piccolo ed insignificante ma, che se non lo si capisce bene rischiamo tutti di andare a parare dove i fenomeni che hanno in mano le redini del gioco vogliono condurci:
secondo te cosa vuol dire segnale di miglioramento e sviluppo per il paese di vigasio??
non vorrei esser io a darti la brutta notizia, ma a quel poco che so, in tutta l´alta italia ci son problemi di inquinamento sotto tutti i punti di vista, se hai la sventura di passare presso qualsiasi centro commerciale il sabato o la domenica (quando sono aperti) ti troverai anche tu a far chilometri e chilometri di coda e che dire del grande parco dei divertimenti che risponde al nome di gardaland? non e´ raro d´estate, trovarsi in colonna ai crocioni di bussolengo o a desenzano oppure se sei in autostrada al casello di sommacampagna e tutto questo per poter entrare in quella bolgia infernale di sandali,ciabatte, zoccoli e scarpe da ginnastica puzzolenti....
a tutto questo aggiungici un piccolo autodromo che a volte (se va bene) attira qualche migliaio di turisti della velocita´.
adesso, dato che ci sei, prova a metterli tutti assieme, in un´unica zona di 15-20 chilometri quadrati, a questo bel quadretto non ho aggiunto per carita´ cristiana il famoso polo industriale che da solo dovrebbe avvicinarsi come capacita´ di movimentazione merci, alla dogana di verona.
se questo per te e´ sviluppo e benessere del paese di vigasio e dei paesi limitrofi, liberissimo di avere questa idea, permetti pero´ che qualche altro stupido come me, metta in dubbio la bonta´ di questa cementificazione??
comunque io non mi butto mai su una cosa senza prima aver preso le mie buone informazioni, e siccome un vecchio proverbio genovese recita che la vita e´ una tempesta ma prenderla nel cu*o e´ un Lampo, mi chiedo sempre a chi giova quello che si fa in una comunita´.
se a questo ci aggiungi che quando uno mi dice che fa qualcosa nel mio interesse, mi sento stringere le chiappe e mi vien da appoggiarmi al volo addosso ad un muro....
togliti una curiosita´ invece di chiedere a me come mai ci sono dei bastian contrari che non hanno nulla da fare se non dire no a tutto, perche´ non chiedi a chi sai ben tu, chi ci guadagna da quel popo´ di roba e come mai c´e´ gente alla regione veneto, a venezia precisamente, dello stesso partito azienda ancor piu´ precisamente, che non condivide il bene del paese, nella stessa maniera che lo intendono loro???
quella sarebbe una bella domanda da fare, ma ancor di piu´ sarebbe una bella risposta da leggere.
non temere comunque, nessuno ti rispondera´ mai se fai quella domanda, ti direbbero che sei anche tu un disfattista che non ha a cuore lo sviluppo del paese...
vuoi provare per toglierti uno sfizio??? che ti costa???


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23/01/2007 19:48
 
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per il lettore e da silva......
credo che questo vi manchi, ma mi son dato cura di colmare le lacune...
tratto dal giornale filo-castrista (nel senso buono della parola N.d.A.) l´arana a firma dell´ esponente di sendero luminoso: Giorgio Guzzetti

CASTEL D’AZZANO. Consiglio contrario al progetto
No al District park «Troppo traffico»


Castel d’Azzano. Il consiglio comunale ha espresso parere contrario al piano di lottizzazione per il parco della logistica avanzata in località "Corte Vo’ de Rua", nel comune di Vigasio, denominato "District park". Il parere è maturato al termine del consiglio comunale durante il quale l’argomento è stato discusso per quasi cinque ore.
Nel 2003 il comune di Vigasio ha l’approvazione regionale per un’area di 10 milioni di metri quadrati da destinare a logistica, area situata a sud ovest del territorio comunale, a fianco dell’autostrada del Brennero e al confine con il comune di Nogarole Rocca. Nel mese di dicembre è giunto in comune lo studio di impatto ambientale relativo al progetto.
«Il consiglio comunale», ha spiegato il sindaco Franco Bertaso, «è chiamato ad esprimere il suo parere. Parere per noi contrario, per il traffico indotto. Il collegamento infatti del futuro "District park" a Verona sarà assicurato da due strade che attraversano la prima Beccacivetta e la seconda Azzano-Rizza. Ora dallo studio di impatto acustico fatto nel 2002 dalla strada di Beccacivetta transitano ogni ora 1228 tra autovetture e mezzi pesanti. Dopo cinque anni i numeri sono ulteriormente aumentati, cosa accadrà quando quella lottizzazione di 10 milioni di metri quadri sarà completata? Ecco le ragioni del nostro parere contrario».
Nella discussione che ne è seguita il vicesindaco Francesco Bonetti ha presentato la cronistoria della lottizzazione spiegando che era «nata all’interno dell’Unione dei cinque comuni con un tentativo di piano condiviso però fallito». Per cui ogni comune è poi andato per la sua strada. Estrema contrarietà è stata espressa anche dai consiglieri di minoranza. Alfonsino Dolci, dopo un’analisi dettagliata del progetto ha concluso: «Non si tratta di logistica avanzata, ma arretrata».
Paolo Ferrari ha aggiunto: «È un progetto inammissibile, inquinante, pericoloso per la salute dei cittadini; sarebbe opportuno che tutti i comuni indirettamente interessati a questo progetto si incontrassero per stilare un documento di pianificazione del territorio». Pessimista pure Renzo Rossetto: «Condivido preoccupazione e perplessità, purtroppo però siamo inermi; potremmo solo normare il traffico di accesso per salvaguardare la salute dei cittadini».
Alla fine maggioranza e minoranza hanno votato insieme la delibera di parere contrario, ad eccezione di Marco Segala, consigliere di maggioranza, che si è astenuto dalla votazione, perché a suo parere il comune poteva deliberare solo sull’impatto ambientale. Ha però auspicato che in futuro la legge preveda che le grandi opere che coinvolgono più o meno direttamente altri comuni siano decise a livello intercomunale.
Giorgio Guzzetti


certo che se me toca mandarve la roba da lesar mi, che son a 10000 chilometri da casa, a si messi mal forte......
ciao ciao



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23/01/2007 20:44
 
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un lettore
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seconda riflessione
Ho potuto leggere le repliche critiche che mi aspettavo come tali, e cosi sono e' chiaro che l'idea di chi non vuole sia quella di lasciare tutto cosi com'è. Ti sei chiesto amico "cieco" perche l'Italia sta incrementando la popolazione di extracomunitari, oppure perchè le persone del sud Italia si spostano al nord, oppure perchè il tuo tenore di vita e' un po piu alto di chi vive in Emilia o in Molise. Perche non vai ad abitare in un paese dell'Africa Centrale la non c'e smog non c'e inquinamento. Perche devi vivere li dove sei e criticare lo sviluppo. Forse chi viene vicino a te le persone citate sopra lo fa perche dove attualmente vive non c'e sviluppo non c'e progresso non ci sono infrastrutture e le case sono di paglia come vorresti tu non inquinano certo ma crollano. Credimi in quei luoghi in un mese guadagnano quello che tu spendi in un giorno, e vivono la metà del tuo tempo eppure non c'e smog e tutto è tranquillo l'ambiente compreso. Prova a visitare un paesino di montagna a quanto pare frequenti i centri commerciali e non i molteplici e bellissimi posti ove la domenica non vi e' un cane che gira fatti un giro a Valdiporro oppure a Campo vicino a Brenzone oppure a Rango vedi com'e la vita di chi vive come vorresti tu. E' ferma sembra di essere nel 1950 certo le persone sono anziane ma cerca qualche giovane forse lo troverai che pascola le pecore certo bel lavoro salutare e sicuramente piacevole per chi la pensa come te. Lo sviluppo non e' cemento credimi di posti privi di cemento ce ne sono dove vuoi ma chi ci vive vai a farti un giro solo nei tre che ti ho detto li trovi anche su internet se ne digiti il nome e poi critica lo sviluppo del tuo paese. Credimi la tua vita media e' gia scritta e non dipende dallo sviluppo del tuo paese.

[SM=x104367]
23/01/2007 21:07
 
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un sottosviluppato
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lettore,cosa dici???il paesino di montagna non è il paesino di pianura con paesi limitrofi confinanti e con la città a pochi km!io ci lavoro e spesso vivo in un paese di montagna e non è assolutamente come vivere a vigasio,ma ti assicuro che pur nella loro "arretratezza" (secondo il tuo punto di vista)mai desidererebbero un centro commerciale o nemmeno una pista da side car lì vicino, son molto gelosi e se lo conservano gelosamente il loro ambiente, e per lavorare i giovani (perchè ti assicuro che nel paesino dove lavoro io ce ne son tanti)che non possono farlo in paese (a proposito,pecore là non ne abbiamo,giusto perchè non pensi male), si prendono tutte le mattine la corriera e scendono a valle, ma a loro va bene così e non si sentono affatto sottosviluppati!
poi il paragone con l'africa!ti sembra che la gente scappi da vigasio con quattro stracci in uno sacchetto di martinelli bucato per andarsene in cerca di posti sviluppati? dove???ma sei proprio un estremista!qua non abbiamo case di paglia e fango, tanto cemento quello si,e non mi sembra che ci stia tutto per crollare addosso solo perchè manca giusto un autodromo in zona! su, lettore (ma forse è meglio definirti e-lettore?o eletto?) non trattarci da trogloditi sottosviluppati! comprati una polistil se vuoi vedere correre delle macchinette, lascia che il nostro paese respiri quel po' che ci è ancora concesso!
24/01/2007 13:45
 
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BARRALCENTRO
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per sottosviluppato e per lettore
SOTTOSVILUPPATO, concordo in tutto e per tutto su come rispondi al LETTORE, tuttavia riconosco che prima di dire no alle iniziative in corso e' meglio informarsi e controllare.
LETTORE, una solo domanda ma in EMILIA ci sei stato qualche volta, [SM=g27833] [SM=x104351] Io la conosco molto bene e ti garantisco che il tenore di vita da quelle parti e' uguale se non superiore a quello del nostro Veneto, gli Emiliani hanno in piu' di noi Veneti il gusto di stare insieme e di divertirsi in compagnia. [SM=x104356]
24/01/2007 13:58
 
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nuvolarossa
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impossibile non rispondere a "lettore"
caro"lettore" le tue"RIFLESSIONI" sono talmente "INSIPIDE"che lasciano sconcertati!Sei veramente così ingenuo o fingi e provochi? Comunque ognuno è libero di pensarla come vuole, se tu non sei preoccupato, buona notte e sogni d'oro!....Prima di addormentarti del tutto ti propongo qualche riflessione alternativa:una cinquantina di comuni della provincia di Verona figurano nella lista dei più inquinati-fascia A- di questi,14 hanno attivato misure antismog.
Il consiglio comunale di Castel d'Azzano, di centro/destra, ha espresso parere contrario al piano di lottizzazione di Vigasio denominato "District Park". Hanno discusso per 5 ore e sono fortemente preoccupati per l'invasione di veicoli transitanti e per il grado di inquinamento presente e futuro.Pensa che questa lottizzazione è poca cosa...rispetto al centro commerciale/industriale ex autodromo
Rifletti anche su questo lettore, ti consiglio anche di rileggere più volte gli articoli riguardanti il "nostro piccolo paesino" magari a forza di tentativi riesci a coglierne il significato!?
e salutami la tua devota"[DA SILVA" quella che ha visto la levata di santi!
24/01/2007 15:27
 
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un lettore
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per nuvola rossa
Nuvola guarda che l'autodromo non esiste ancora, chiedi al comune citato perche hanno fatto tutte le case che hanno e perche non hanno realizzato una circonvallazione quando era possibile forse ora non sarebbero delle sardine.
L'autodromo non esiste il loro problema invece si a san giovanni e' uguale a san martino e' uguale ma perche c'e pieno di autodromi o di persone che speculano senza pensare agli abitanti credimi l'autodromo non ti fare diventare una sardina forse ti dara' un po di benessere. [SM=x104348] [SM=x104348] [SM=x104348]
24/01/2007 21:00
 
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benessere....
un lettore cosa intendi per benessere? lo intendi come buono stato di salute,nel senso di equilibrio psico-fisico-sociale, o come agiatezza economica? in entrambi i casi,il fatto che si faccia un autodromo e tutte le edificazioni previste, cosa determinerebbe benessere? chiariscimi perpiacere perchè non so come mai ma io pensieri tuttaltro che positivi in merito!
25/01/2007 21:24
 
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lettore cosa mi combini???
caro lettore, credo che tu abbia ragione, dovrei farmi un giro nel terzo mondo, dove si guadagna un millesimo di quello che guadagno io e dove la differenza fra la vita e la morte e´ l´avere o meno una pastiglia di chinino o una semplice aspirina...
dici di farmi un giro in valdiporro o in un altro paesino di montagna (io opterei per castel tesino, la´fanno un parampampoli che e´ la fine del mondo, credimi) giuro che appena torno da dove mi trovo adesso ci faccio un giro assieme a chi so ben io.
porta pazienza pero´un paio di mesi ancora, in questo periodo sto rifacendo una fognatura, poi un pezzo di muro, poi del rivestimento e la casa e´ finita, il tutto al modico prezzo di 70-80 euro al cambio attuale.
dici che non e´ molto? lo so, ma come dici tu, qui nel terzo mondo la manodopera non costa molto, costerebbe ancora meno se volessi pagare come fanno i marpioni che ti piacciono tanto, quelli che portano il progresso e le false promesse qui nel terzo mondo..
ma vogliamo finire di chiamarlo il terzo mondo e lo chiamiamo col suo nome: la pattumiera della coscienza del mondo sviluppato???
sai, ieri sera ho visto un turista sviluppatissimo proveniente dalla sviluppatissima europa, precisamente dall´ultrasviluppata lombardia, offrire 10 reais per potersi.... diciamo avvicinare (in senso biblico) una ragazzina che avra´ avuto al massimo 12 anni....
dici che questo e´ il livello della civilta´, benessere, sviluppo e tutte le cosine amene di cui parli tanto???
so che questo non centra molto con quello di cui abbiam parlato finora, ma quando ha sentito che ero italiano anch´io ha attaccato discorso e ha iniziato a parlarmi di sviluppo, di benessere di questo paese arretrato (non dal punto di vista sessuale evidentemente) e scemenze del genere, proprio come hai fatto tu poco sopra di me.
porta pazienza lettore, io ti avevo chiesto di fare delle domande a chi di di dovere, tu invece hai fatto finta di niente e sei andato avanti con la tua sterile filippica fine a se stessa, cieca come me, proprio come il turista di ieri sera.
perdonami se accomuno il suo viso alle tue righe, mi riesce difficile pensare a due persone differenti, anche se son sicuro che tu non faresti mai quel tipo di proposte a nessuno...

PS
se non lo hai ancora capito, io nel terzo mondo, al contrario di te, ci sono da qualche tempo.
hai toppato anche in questo oltre che al resto.... pazienza!
ma falle ste benedette domande a chi ti ha mandato qui, cosa ti costa??
metti un nik diverso e poni domande come fanno tutti, come ho fatto io, come ha fatto luana, come ha fatto barralcentro e gli altri e come tutti faremo appena troveremo qualcuno che non si nasconde dietro un nik anonimo e decidera´ di rispondere una buona volta.
nel frattempo: boa noite a todas as pessoas...


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26/01/2007 00:11
 
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un lettore
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Non ho domande
Mi pare che siamo usciti dal problema, ma poco importa non penso ci siano domande da fare ma intenti da sviluppare per la collettività tutta, e non penso che sviluppare con iniziative nuove un paese come quello o quelli che ospiteranno l'opera sia danneggiarne la cittadinanza che ci vive, anzi penso che chi boicotta forse vorrebbe che a svilupparsi fossero territori limitrofi, anche se forse ormai troppo saturi, ma all'ingordigia non c'e mai fine. parti dal primo paese dove vivi e viaggia fino a mantova e poi dimmi cosa trovi attraversando i vari centri abitati se cosi li vogliamo chiamare anche se sembrano piu gruppi di case ammassate tra loro, troverai distese di campi tanti campi e ruscelli ed erba come diceva una vecchia canzone di adriano, ma cosa te ne fai dell'erba se non vai neppure a calpestarla a che ti serve a me ricorda la desolazione di un mondo un po perduto ove nessuno cerca di andare. Forse mi sbaglio ma credo che migliorare e migliorarsi sia come crescere. Immagino che tu non sia piu come quando eri bambino sei cresciuto sei migliorato, hai acquisito benessere psicofisico forse non hai piu bisogno degli altri forse lo sviluppo di un territorio e' non avere piu bisogno degli altri per lavorare, per vivere, per trovare opportunita di svago, forse non avrai piu la necessita di emograre come pare tu stia facendo o forse....il futuro sara' un'altra storia. [SM=x104357]
26/01/2007 19:09
 
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lettore ma se ti fan così schifo i campi,il verde,la natura (non occorre calpestarla....basta respirarla), se trovi vigasio così arretrato, retrogrado e bisognoso di sviluppo inteso come cementificazione, se insomma ci vivi così male....devo dirtelo?nella modernissima città,in una qualche grossa periferia,bella grigia e densamente abitata,ricca di supermercati e sale giochi,con tanto traffico e poco,pochissimo verde,proprio come sembra piaccia a te...ci hai mai pensato?guarda un po'che un appartamentino lo trovi...se questo ti rende veramente felice e ti dà la sensazione di vivere nel progresso che tanto aneli!
27/01/2007 12:29
 
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Vecchio Saggio
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Re: Non ho domande
Lettore, credo che la tua idea di crescita e di sviluppo sia alquanto limitata, anche se, bisogna ammetterlo, molto più diffusa di quanto si pensi.

Ma problemi quali i cambiamenti climatici, la globalizzazione della produzione, l'inquinamento dell'aria e dell'acqua, l'esaurimento delle fonti fossili di energia, per te sono solo parole ?

Ma se perfino il primo esponente dei neo conservatori mondiali, tale Giorgio Bush, ha ammesso che esistono questi problemi e che l'economia mondiale deve cambiare rotta, non ti fa capolino il pensiero che forse se tu, e quelli che la pensano come te, ad essere rimasti un tantino indietro ?

E poi lasciami dire, la tua frase: "Immagino che tu non sia più come quando eri bambino sei cresciuto sei migliorato, hai acquisito benessere psicofisico forse non hai piu bisogno degli altri..", mi lascia sconcertato. E' sconsolante che qualcuno pensi ancora che la crescita comporti il distacco dagli altri. Guarda, non è o non dev'essere così ! "No man is a island" diceva qualcuno, per crescere è ASSOLUTAMENTE necessario compartecipare, condividere e rapportarsi agli altri, che siano italiani, o che essi siano stranieri; che siano cristiani, o che siano musulmani. Che vengano da Forette di Vigasio o da Lagos in Nigeria.
Non c'è scampo a questo. Nessuno sviluppo, nessuna crescita fuori da questo. Credimi!
27/01/2007 14:57
 
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vecchio saggio for sindaco!!!
io non credo tu sia poi così vecchio,ma le tue parole son sicuramente sagge,speriamo di esser sempre di più a condividerle e a far crescere una comune coscienza civile [SM=x104339]
28/01/2007 08:49
 
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'sti mantovani ... parte II
Certo che quando 'sti mantovani cominciano, non li ferma più nessuno !

Speriamo bene, ovvero speriamo che qualche piccolo bastoncino fra le ruote di quell'assurdo ingranaggio chiamato Autodromo riescano a metterlo [SM=g27825]

Proposta: perchè non organizzare una piccola pacifica ma determinata manifestazione contro l'ecomostro proprio l'8 di febbraio, sotto le finestre del palazzo dove si terrà la conferenza dei servizi ?!

[SM=x104361]

Da l'Arena di Sabato 27 Gennaio 2007
----------------------------------------------------------------
Fissata una conferenza dei servizi per l’8 febbraio con le due Province, la regione Veneto e i dieci Comuni interessati.

Mantova cerca aiuti a Verona.

Preoccupazione per i problemi ambientali e viabilistici creati dall’autodromo.

Mantova vuole collaborare con Verona. L’incontro di ieri fra i presidenti delle Province di Verona e Mantova è stato all’insegna della collaborazione. È stata infatti fissata una conferenza dei servizi per l’8 febbraio tra le due Province, la Regione Veneto ed i dieci Comuni interessati ai problemi d’impatto ambientale e viabilità che potrebbero derivare dalla realizzazione dell’autodromo di Vigasio. Molti altri erano i temi in discussione tra Elio Mosele e Maurizio Fontanili. Citiamo la problematica inerente il livello delle acque del lago di Garda ed il loro grado d’inquinamento; le interconnessioni stradali e infrastrutture fra i due territori, con riferimento anche al sistema metropolitano ferroviario ed, infine, la necessità di creare politiche e iniziative comuni in materia di turismo, come si è fatto per la mostra del Mantegna. I due presidenti erano affiancati dal presidente della commissione regionale su Urbanistica, Trasporti e Viabilità, Tiziano Zigiotto, e dal vicepresidente Antonio Pastorello, dall’assessore alla Viabilità, Luca Sebastiano, dall’assessore ai Trasporti, Alberto Martelletto, e dal direttore generale Giuseppe Panassidi per la Provincia di Verona. Per il territorio mantovano erano presenti il vicepresidente e assessore alla Viabilità, Claudio Camocardi, l’assessore al Turismo, Roberto Pedrazzoli, il direttore generale, Francesca Santostefano, il sindaco di Roncoferraro, Candido Roveda, il sindaco di Castelbelforte, Massimiliano Gazzani e l’assessore allo Sviluppo del territorio di Castel D’Ario, Giampiero Ligabò. Non mancavano i rappresentanti dei Comuni scaligeri direttamente interessati dal progetto dell’autodromo.
Quali erano le maggiori preoccupazioni di Mantova? «Le superfici di vendita e la viabilità conseguenti all’autodromo danno da pensare al collega Fontanili. Se pensiamo che il progetto attuale prevede un milione di metri quadri dedicati al centro commerciale, in effetti, sono cifre che spaventano. Noi, in linea di principio, comprendiamo i suoi timori. Attendiamo la valutazione d’impatto ambientale per decidere il da farsi. Nel frattempo abbiamo ritenuto opportuno che nascano anche delle sinergie fra le Regioni di Veneto e Lombardia. Per il controllo dei livelli del lago di Garda, abbiamo deciso di stilare un protocollo d’intesa affinché nei periodi di siccità non si creino situazioni critiche. Allo scopo, nascerà un coordinamento di Bacino composto dalle quattro Province di Verona, Brescia, Mantova e Trento, insieme al Comune di Peschiera, per verificare che il depuratore grazie ai 10 milioni di finanziamento ricevuti si migliori. Infine, la nota positiva riguardante la mostra del Mantegna, che ha portato a Mantova oltre 350mila visitatori, ci ha convinti a proseguire su questa strada per aumentare i flussi turistici».
Roberto Ceruti
04/02/2007 20:34
 
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w vigasi
[Non Registrato]
insomma a me piace vivere in questo paese anche se nn c è nulla mi piace la tranquillità. Lo visto crescere quando aveva sui 3500 abitanti ora che ha 8000 abitanti son ancora vivo e respiro ho un discreto gruzzolo (da nn morir in miseria Prodi permettendo)fatto di sacrifici e di lavoro e molto lavoro x cui altra ricchezza nn la voio +...Chissa se dopo tutto quel che si dice si avvera chissà se riusciremo a vivere ancora...di certo i nostri polmoni invece di respirare ossigeno li dovremo modificarli (la scienza è a un buon punto)a respirare gli scarichi automobilistici. A quelli che vogliono l autodromo che provino ad andare a vivere x alcuni anni nella famigerata circonvalazione milanese dove quando passo, da alcuni condomini vedo i panni stesi su davanzale e mi domando: urca se quelli son puliti mi son un extracomunitario.Magari dopo un pò spunta qualche cellula impazzita in qualche polmone( visto che in famiglia abbiamo provato anche questo in 6 mesi se ricongiunto con i suoi cari.Ma sti amministratori che cosa hanno in quella scatola cranica?...se qualcuno mi dà una risposta lo ringrazio
06/02/2007 11:13
 
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Vecchio Saggio
[Non Registrato]
Re: cosa hanno nella scatola cranica gli amministratori ...
purtroppo dobbiamo riconoscere che gli amministratori pubblici locali, nella loro quasi totalita', indifferentemente dal colore politico, hanno a cuore solamente l'aspetto urbanistico, ovvero di espansione urbanistica dei loro comuni.

Sono cioe' la lunga mano degli interessi delle imprese edili e di tutto il mondo che ruota attorno a questo settore economico.

Per loro, SVILUPPO significa solo questo: significa urbanizzare a piu' non posso.

Basta guardarsi attorno e fare un giretto per la provincia di Verona senza andare lontani. Fra poco non esistera' piu' soluzione di continuita' tra i paesi, ma un unico sterminato ammasso di case, capannoni CENTRI COMMERCIALI e qualche fazzoletto di terreno.

Non importa se poi quelle case e quei capannoni rimangono per lo piu' vuoti. L'importante e' far girar i schei !

CHE TRISTEZZA

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