03/02/2005 16:41 |
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Alcuni cittadini [Non Registrato] | |
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Egr.Sig.Sindaco,
abbiamo letto l'articolo apparso sul quotidiano l'Arena di domenica 30 gennaio e constatato, con estrema meraviglia, la facilità di sconfiggere l'invasione delle mosche che ogni anno ci perseguitano, rimuovendo un capannone ad uso avicolo (50.000 galline ovaiole) responsabile della proliferazione del fastidioso insetto e risparmiare così migliaia di euro all'anno nella lotta insetticida.
Se la causa della proliferazione delle mosche nella frazione di Forette è stata individuata ed eliminata, non capiamo come mai nel capoluogo, dove insistono capannoni (qualcuno ancora in fase di ultimazione) con centinaia di migliaia di galline ovaiole, non si sia provveduto qualche anno fa ad eliminarli, invece di potenziarli, favorendo l'aumento e la diffusione di mosche nelle zone circostanti e nell'ambito dell'intero paese.
Se ad Est del paese di Vigasio si abbattono i capannoni avicoli, a Ovest invece si potenziano e si incrementano di venti-trenta volte il numero delle galline ovaiole e di conseguenza quello delle mosche. La cosa è poco chiara e alquanto sospetta.
Noi di Vigasio, non ci riteniamo Sig. Sindaco cittadini di serie B rispetto agli abitanti di Forette, e quindi La invitiamo urgentemente a prendere in seria considerazione tale problema e provvedere ad eliminare o quanto meno allontanare il RE delle mosche anche nel nostro paese. Occorrerà riconvertire la zona, alla stessa stregua della frazione di Forette, in area abitativa e far sorgere una “bella cittadella residenziale” con l’approvazione ed il ringraziamento di tutti gli abitanti?
Saluti e Ossequi.
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