tratto dal nuovissimo testamento....

come da titolo:
sulla pravda di vigasio sono riuscito a leggere tutto d'un fiato senza scoppiare a ridere, l'esilarantissimo articolo intitolato:
la canzone per.... (suspance N.d.A) silvio

adesso non sto qui a farvi la pedante recensione dell'articolo medesimo, basti solo dire che sull'indipendente sgabello del centro (poco) destra (ancora meno) si decanta il grande cantautore andrea vantini, noto a tutte le manifestazioni canore del triveneto e scartato al festival di sanremo solo perchè la sua cravatta non si intonava col palco.
non so se rendo................
il cantante da piano bar autore di diversi inni, come quello dei mondiali di ciclismo e dell'hellas verona, vincitore financo del premio gondola d'oro (da non confondere col culetto d'oro di montecarlo che è tutta un'altra manifestazione N.d.A.) ci aggiorna sul fatto che la canzone: "a silvio" (il leopardi sta girando nella tomba come una trottola da parecchio ormai, tanto che lo hanno soprannominato il poeta rotante) scritta e interpretata da lui medesimo più di quattro anni fa, è accreditata alle convention dello statista di milanello che fa aprire le sue chermesse forziste dalla suindicata canzoncina. canzoncina che potrebbe diventare una suoneria per cellulari....
dopo il presidente operaio, il presidente massaio, il presidente "tuto mi", eccoci il presidente "rispondi al telefono".
non c'è che dire, son soddisfazioni.
il vispo scrittore di versi canori, spiega che la sua idea è quella di risvegliare il popolo di centrodestra e qui un sordo gemito sale sordo dalle truppe bradipesche cammellate, le quali con rinvigorita energia hanno un moto al sopracciglio destro e accolgono l'invito sgranchendosi il mignolo e il pollice destro.
solleticato dal fatto che nessuno ancora interviene con la camicia di forza, il vantini andrea si sfoga espettorando tutto il suo malumore:
come gli appartenenti della sinistra (il centro sta tutto dall'altra parte evidentemente) sfoggiano magliette con loghi e personaggi specifici, anche le persone di forza italia devono trovare il coraggio di esprimere la propria posizione...
esatto. rischiando un'ernia alla cervice ci illumina con una verità che nessuno ha mai osato esternare in tutti questi anni:
le persone di forza italia devono trovare il coraggio di andarsene in giro per il mondo con la maglietta dove è stampato in tutta la sua grandezza ( si fa per dire N.d.A.) silvio magno da arcore, il quale con le braccia aperte stile padre pio, accoglie tutto e tutti...
lo stesso vale per la musica, gracchia l'ugola d'oro della val padana in un crescendo isterico, dato che ancora non appaiono un paio di infermieri con la barella.
in italia, prosegue guardandosi attorno con fare sospettoso, la musica è sempre stata monopolizzata dalla sinistra, ma non è così, c'è lui, il castocaro e lo zecchino d'oro...
esistono insomma canzoni che non parlano di sinistra, "a silvio" è, guarda caso, una di queste.
vantini insomma si è assunto il duro e arduo compito di ...svegliare gli animi "troppo poco in grado di esporsi" spronando il coraggio dei sogni e delle idee... casualmente i suoi e le sue.
il fine della canzone, ha poi concluso mentre finalmente le due ambulanze intervenute, sollecitamente lo portavano al riparo dal sole cocente che gli scaldava oltre modo la testa, è quello di denunciare l'ingiustificato accanimento di tutti contro il rommel della brianza con il solo scopo di bloccarne l'ascesa (si fa per dire).
come dico nella mia canzone - ha gridato attraverso le porte chiuse dell'autolettiga, mentre questa sgommava via a sirene spiegate - ci hanno provato comici e scrittori, in un gioco perverso di chi ha già perso...
il resto del discorso non lo sapremo mai, il poveretto è in cura intensiva e si spera di salvarlo, la pericolosa lecchite fulminante raramente lascia scampo, come dicevano sempre i mitici bondi e schifani prima di sprire nel limbo della caserma delle libertà vigilate....


a questo punto non so se rendere doveroso omaggio al mitico vantini o chiedere un minuto di silenzio per l'eventuale povera donna, che malauguratamente ha avuto l'idea di stargli vicino....