come da titolo, stamattina mentre andavo a lavorare (anche gli odiatissimi comunisti lavorano, ma solo per non far sapere a tutti che viviamo di rendita N.d.A.) ho visto il duo differentemente barbuto che spiava all'angolo della via che da su via bassini, quella della scuola dove si vota, per intenderci!!!
erano le sette e mezza, in giro non c'era nessuno, a parte quel fetente che porta tutti i giorni il suo incolpevole cane a defecare sul marciapiedi di fronte l'entrata della scuola stessa per lasciare poi alla comunità intera il ricordo perenne della stupidità (sua, non del cane).
i due si son scambiati un cenno di intesa e a passo veloce e deciso, prima una e poi, dopo alcuni minuti l'altro, si son infilati dentro il cancelletto che porta dritto al voto, pregando san silvio da arcore, che nessuno dei loro accoliti si accorga di nulla!!!
da urlo la scena che sicuramente si è presentata agli increduli scrutinatori che aspettavano i primi votanti mattinieri:
" buongiorno - fa la sindaca col viso travisato da una sciarpa rosso fuoco e un'improbabile inflessione meridionale, ma con la sua voce inconfondibile - a scion vegnua a votar, ostrega che ta cunà. ma non sc-iò dove se va... a sc-ion vegnua nel posc-to giusc-to?? ostrega che ta cunà, a l'è diesc-e giorni che sc-tao a vigasc-io e ancora i me ciama terona, ostrega che ta cunà...."
lo scrutinatore trattenendo a stento una risata omerica mista a conati di vomito dal disgusto, porge la matita alla presunta emigrante spiegandogli che si fa la croce sulla lista.
" alora la sc-e come quando che me marito el fa la crosc-e in banca per le cambiali, ostrega che ta cunà!" tenta di bofonchiare la nostra....
perchè non avevo la macchina fotografica in macchina??????
e il suo alterego???
quello è stato anche migliore!!!
con passo felpato da ornitorinco nel periodo dell'amore, si è fiondato su per le scale a tre scalini alla volta, inciampando sulla nostra emigrante di cui sopra che stava scendendo le stesse, con la stessa grazia della wandissima al culmine della carriera (anche perchè i sandali rosso bertinotti col tacco da 16 cm, non sono il massimo per chi è abituata a stare con i piedi per terra).
in mezzo a bestemmie sottovoce circa la scarsa capacità di governare la velocità di salita e le scuse peripatetiche circa l'incapacità del tutto femminile di governare i trampoli, i due si son salutati come se non si fossero mai visti:
"ostrega che ta cunà!!! a sc-e va più pian per le sc-cale... no sc-ta averghe paura, non sc-capa nesc-iun da qua dentro...."
"porta pasiensa nona, no te go mia visto, e se anca tavese visto prima, deso che te sento parlar non me dispiase mia tanto erte ciapà doso.... va a laorar che l'è meio!"
scena che a eduardo de filippo gli fa un baffo, credetemi.
da attori consumati!!!
ma 'ndò vola andar sta oposision, co sto popò de gente che ghè ala ribalta??
da nesuna parte, apunto!!!
PS
dopo la votazione, tanto per non dare nell'occhio e farsi riconoscere, i due hanno aperto il borsellino, lasciando così fuoriuscire una nuvola di tarme, mosche e cimici varie che dimoravano li dentro da tempi immemori, e sborsato anche loro la donazione volontaria di 1 (uno) euro.
circolano voci in proposito, che le due monete con sopra le impronte digitali della coppia più amata di vigasio, siano state messe a disposizione delle autorità competenti per i rilievi caldeggiati da espnenti de "la destra", il partito del nuovo che avanza (della serie che storace non lo vuole più nessuno e quindi avanza ovunque lo si candidi...)
son soddisfazioni!!!