Presentazione Autodromo del Veneto

LUNEDI 30 LUGLIO ORE 21,00 PARCO HELLERA
PRESENTAZIONE PROGETTO AUTODROMO DEL VENETO
LEGGE REGIONALE 23/1999

non vogliamo presentazioni, vogliamo assolutamente un referendum consultivo nei comuni interessati.
Da ora vi ritengo tutti complici interessati, anche l'opposizione in consiglio e anche legambiente.
Le cose si fanno solo con il consenso esplicito dei diretti interessati, cioe' i cittadini di Vigasio in primis.
Non vi sognate amministratori e politici di imporci questa cosa senza un referendum!

Ma daiii.. perchè perdersi un "Risottino alla Pilota?"

Forse pernsano che un piattino (peraltro molto probabilmente pagato da noi vigasiani)
ci aiuti a far digerire tutto quello che ci propineranno in tutta la serata... hahaha

Sostituite "pane e circo" con autodromo, parco divertimenti e centro commerciale e il tutto diventerà cristallino.

Sono passati duemila anni ma i giochi di potere son sempre gli stessi.

Ci sveglieremo mai ?



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Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

Panem et circenses (letteralmente, Pane e giochi del circo) è una locuzione in lingua latina molto conosciuta e spesso citata. Era usata nella Roma antica.

Contrariamente a quanto generalmente ritenuto, questa frase non è frutto della fantasia popolare ma ha un autore specifico. È stata creata infatti dal poeta latino Giovenale (Satire, 10 81).

Questo poeta fu un grande autore satirico: amava descrivere l'ambiente in cui viveva, in un'epoca nella quale chi governava si assicurava il consenso popolare - un po' come, secondo alcuni, accade anche oggi - con elargizioni economiche e con la concessione di svaghi (in questo caso le attività circensi che si svolgevano negli anfiteatri quali il colosseo romano) a coloro che erano governati.

Per estensione, la locuzione è stata successivamente usata, soprattutto in funzione critica, per definire l'azione politica di singoli o gruppi di potere volte a attrarre e mantenere il consenso popolare mediante l'organizzazione di attività ludiche collettive. Con intenzione simile, si è usata l'espressione Feste, farina e forca per definire la vita nella Napoli del periodo borbonico, in cui all'uso di feste pubbliche e di distribuzioni di pane si accompagnava la pratica di numerose impiccagioni pubbliche come dimostrazione della capacità del potere politico di assicurare il mantenimento della legalità.

L'espressione "Panem et Circenses" rappresentava un meccanismo di potere influentissimo sul popolo romano, era la formula del benessere popolare e quindi politico; un vero bozzo/strumento in mano al potere per far cessare i malumori delle masse, che con il tempo ebbero voce proprio nei luoghi dello spettacolo.

Dato che durante la presentazione di ieri non ci è stato dato il modo di intervenire, cosa che dovrebbe essere doverosa viste le accuse che ci sono state rivolte (nei nostri incontri abbiamo sempre dato spazio a tutti), approfittiamo di questo forum per esprimere alcuni nostri commenti.

1. i dati che sono stati presentati sono quelli che andiamo dicendo da mesi, tranne che per il presunto "Bosco autoctono", che qualcuno ci deve spiegare dove sarebbe collocato nel progetto, visto che tutto il territorio è occupato da altre strutture. A meno che non si consideri bosco gli eventuali filari di pseudo alberi che verranno lasciati morire come sempre accade nelle lottizzazioni e parchi pubblici.

2. riguardo i "Furbetti del Quartierino": non si può aver la faccia tosta di dire che non sono mai stati interessati al progetto, visto che da sempre si sa che il bresciano Gnutti era fino a fine 2005 presidente di Earchimede e consigliere di Draco, le due società private con le quali nel 2004 l'allora sindaco Robbi aveva firmato l'accordo quadro per realizzare l'autodromo. Se lo ricorda signor Vicesindaco ?
Ma è lo stesso Robbi a confermarcelo nel sito del comune, rispondendo alle domande di un cittadino: "Soci della Autodromo del Veneto S.P.A. sono il comune di Vigasio, il comune di Trevenzuolo, Veneto Sviluppo S.P.A., Motorcity S.P.A. Di quest'ultima fanno parte tre S.P.A. a loro volta partecipate da altre società (banche-finanziarie-imprese di costruzioni ecc.) e sicuramente Gnutti ha una qualche partecipazione in queste società." ... chiamala qualche partecipazione !

Certo è vero: ora Gnutti non c'è più, e ti credo: si è dimesso da tutte le sue cariche sociali a fine 2005 dopo l'indagine dei giudici sulla scalata ad Antonveneta ! A proposito, proprio il 26 luglio è stato rinviato a giudizio. E ciliegina sulla torta proprio oggi 31 luglio è stato condannato dalla guardia di finanza a pagare 1,6 MILIARDI di euro per frode fiscale nella compravendita di Telecom. E noi avremmo dovuto fidarci di questo tipo di "investitori" ?!

Però, frugando frugando, guarda chi ti troviamo nella società MOTOR CITY HOLDING Srl, che curerà la realizzazione dell'autodromo ?

Consiglieri:

Gallia Maurizia (BS) – segretaria di E. Gnutti, indagati entrambi nel 2006 nell’inchiesta sui bond Unipol; il 12 luglio 2007 la Consob emette una sanzione di 526mila euro confiscandole 2,76 milioni di euro, mentre alla moglie di Gnutti Ornella Pozzi giunge una sanzione per 787mila euro e 6,35 milioni di confisca, entrambe per insider trading secondario. Gallia è entrata anche nelle indagini della Guardia di Finanza sulla società Bell di E. Gnutti che aveva il controllo di Telecom e attraverso cui nel 2001 ne venne perfezionata la vendita, con un’evasione fiscale di 600 milioni di euro, per la quale il 31 luglio 2007 l’Agenzia delle Entrate ha notificato un avviso di accertamento fiscale alla controllante Hopa che dovrà versare 600 milioni di euro a titolo di maggiore imposta evasa e 1 miliardo di euro a titolo di sanzioni.

Presidente del Collegio Sindacale:

Rivetti Diego - commercialista di Brescia, nel collegio sindacale anche di Hopa dell’ex Gnutti, di ASM BS – 5% di Gnutti - e di IT&S, società del banchiere bresciano Angelo Tiefenthaler che a Salerno voleva realizzare il parco a tema marino “Mediterranean Sea Park” (toh, un altro parco divertimenti) – nel quale anche Gnutti era interessato - e per il quale Tiefenthaler è indagato per truffa da 60 milioni di euro. Rivetti è considerato uomo di fiducia di Gnutti e indagato a Firenze insieme allo stesso nel 2000, accusati di tentativo di corruzione della Guardia di Finanza.

Come dire: gli amici degli amici !

Siamo proprio sicuri di voler consegnare 4,5 milioni del nostro territorio e un progetto da 1,5 miliardi di euro, con partecipazione pubblica, a queste persone ?!



3. Riguardo i ripetuti solleciti agli ambientalisti di occuparsi del futuro verde: ma stiamo scherzando ?! Cos'è: voi fate gli affari e noi dovremo venire ad innaffiarvi il giardino e fare da foglia di fico per tutto quel pò pò (o meglio popò) di cementificazione prevista ?

dai cieco non dirmi che non c'eri alla presentazione, fai un resoconto della serata, me lo sono perso e tu sei l'unico che puo' descriverci l'atmosfera. Ci contiamo

Caro Tiglio, come da te scritto ( A meno che non si consideri bosco gli eventuali filari di pseudo alberi che verranno lasciati morire come sempre accade nelle lottizzazioni e parchi pubblici. ) noto spesso alberi che muoiono dalla sete nei giardini pubblici; anche quelli che ha davanti al becco la parona del clan del puinar. Daltronde, non avendo tempo per i cittadini ma per gli spettacoli da "VIP" si, non riesce a scendere in basso in mezzo ai comuni mortali. Pensate che Il Prefetto di Verona mi ha risposto alle sollecitazioni fatte da me per la zona di via Kessler e la "parona"... silenzio.

VUTO VEDAR CHE LA PARONA DE VIGASI LE PIASE' IMPEGNA' DEL PREFETO!?!?!?!?

Ma con tuta l'aqua dell'AATO (gal del clan del puinar o secondo paron... o elo el primo???bohhh) elo posibile che le piante le mora.

Eh, adeso che quando pioe le vien anca concimade dala mer*a dei tombini che traboca... dito che se risolvarà el problema de stè pore piante???

Letto ora dal sito de L'ARENA

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VIGASIO
Autodromo Il vicesindaco «Non è colata di cemento»

«L’area del futuro autodromo non sarà una colata di cemento perché solo 900 mila metri quadrati sui 4 milioni e cinquecento mila complessivi saranno edificati, vale a dire il 20 per cento del totale; inoltre il 60 per cento dell’intera superficie sarà a verde con un’area boschiva di 80 ettari e 40 mila alberi». È la puntualizzazione che Pietro Robbi, vicesindaco, ha voluto ribadire lunedì sera al parco Hellera nella presentazione del futuro "Autodromo del Veneto". «Abbiamo voluto questa serata», ha spiegato dal palco, «per mettere al corrente i cittadini della futura struttura e nello stesso tempo fare chiarezza sulla diffusione di numeri e cifre non sempre corrispondenti alla realtà».
Ha proceduto alla cronistoria del progetto soffermandosi, con il supporto visivo di diapositive, sui quattro comparti. Il primo comprende l’autodromo, il parco tematico sui motori, strutture di ristorazioni e impianti tecnologici. Il secondo, quello terziario e commerciale, prevede un centro commerciale su tre piani, concessionarie d’auto e attività collegate; il terzo sarà destinato al polo tecnologico ispirato alla logica del campus per ospitare attività di ricerca nei settori auto e motori; il quarto infine finalizzato a residenza di servizio per gli operatori. «Un grazie alla Regione», ha concluso Robbi, «che ha collocato nei comuni di Vigasio e Trevenzuolo l’autodromo; è un’opportunità offerta e una responsabilità per le amministrazioni. E confidiamo nella collaborazione delle associazioni ambientaliste».G.G.

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Zorro

porta pazienza teseo, ma non c'ero alla rappresentazione da avanspettacolo, con tanto di risotto scacciapensieri finale, per far digerire le panzane elargite a piene mani.
come faccio a dire ciò?
semplice, basta leggere quello che sta scritto con il solito inchiostro rosso comunista sul quotidiano filosovietico "l'arensky":

VIGASIO
Autodromo Il vicesindaco «Non è colata di cemento»

«L’area del futuro autodromo non sarà una colata di cemento perché solo 900 mila metri quadrati sui 4 milioni e cinquecento mila complessivi saranno edificati, vale a dire il 20 per cento del totale; inoltre il 60 per cento dell’intera superficie sarà a verde con un’area boschiva di 80 ettari e 40 mila alberi». È la puntualizzazione che Pietro Robbi, vicesindaco, ha voluto ribadire lunedì sera al parco Hellera nella presentazione del futuro "Autodromo del Veneto". «Abbiamo voluto questa serata», ha spiegato dal palco, «per mettere al corrente i cittadini della futura struttura e nello stesso tempo fare chiarezza sulla diffusione di numeri e cifre non sempre corrispondenti alla realtà».
Ha proceduto alla cronistoria del progetto soffermandosi, con il supporto visivo di diapositive, sui quattro comparti. Il primo comprende l’autodromo, il parco tematico sui motori, strutture di ristorazioni e impianti tecnologici. Il secondo, quello terziario e commerciale, prevede un centro commerciale su tre piani, concessionarie d’auto e attività collegate; il terzo sarà destinato al polo tecnologico ispirato alla logica del campus per ospitare attività di ricerca nei settori auto e motori; il quarto infine finalizzato a residenza di servizio per gli operatori. «Un grazie alla Regione», ha concluso Robbi, «che ha collocato nei comuni di Vigasio e Trevenzuolo l’autodromo; è un’opportunità offerta e una responsabilità per le amministrazioni. E confidiamo nella collaborazione delle associazioni ambientaliste».G.G.


mi accorgo che urge una solerte e chiara traduzione dell'intervista per i non lungimiranti o per i poveri cristi normalmente dotati di cervice:

allora, non è colata di cemento dice l'amministratore deleg..... pardon, il vicerè..... ripardon, l'assessore di riferimento al giornalista, il quale ha fatto una fatica enorme a non scoppiare a ridere in faccia all'interlocutore e a causa dello sforzo non indifferente ha mostrato una capacità incredibile di adattamento, passando da quello che voleva esternare:



a quello che ha esternato mentre intervistava uno dei due diversamente barbuti in carica:



il quale non capendo al volo la teatralità degna di un novello eduardo de filippo, ha continuato a snocciolare meriti e onori a piene mani sul di lui operato:
qui continuano a dire che cementiamo tutto e tutti perchè abbiamo le mani in pasta, ma non è mica vero! a casa mia la pasta la fa solo mia moglie! tutto il resto è noia (califanicamente parlando N.d.A.).
sono i soliti quattro comunisti che notoriamente mangiano bambini da mane a sera ( ) che continuano a mettere in giro voci che non corrispondono alla verità vera di cui siamo portatori noi eletti.
ma i cittadini intervenuti numerosi (i quali hanno sbafato a quattro palmenti come una torma di extracomunitari appena sbarcati a lampedusa) avranno certamente capito da che parte sta la verità e come abbiamo in mente di porci nei loro confronti:



una posizione chiara e lineare, mai nascosta nemmeno in campagna elettorale dove, ricordo ai nostri nemici, abbiamo portato a casa una vittoria schiacciante e senza possibilità di fraintendimenti.
anche il presidente galan, nella veste di presidente della regione veneto, che qui ringrazio pubblicamente:



ha speso parole di elogio nei nostri confronti e ci ha esortato ad andare avanti più speditamente nel mettere a dimora quello che è e sarà, un progetto di sano svluppo economico del paese di vigasio e dei paesi limitrofi.
auspichiamo una collaborazione da parte di tutti e soprattutto da parte delle associazioni ambientaliste per una larga intesa priva di pregiudizi pretestuosi:



non credo serva qualche commento al riguardo della serata alla quale non ho potuto partecipare in quanto trattenuto contro la mia volontà da una maledetto guardiano medico....

PS
sai teseo, però non credo che ci sarei andato, anch'io nel mio piccolo, nel mio modestissimo amor proprio, ho un poco di dignità e una reputazione da difendere...
poca eh, mica come quella di certi figuri rumoreggianti o che rimestano nel buio e nel torbido della notte, anche durante le feste comandate dal loro presunto dio che dicono di seguire in tutto e per tutto....
certe reputazioni grosse così, che farebbero l'orgoglio di un previti, di un dell'utri, o di un berlusconi qualsiasi...
no! no, poca roba la mia.
ma onesta però.....

cieco sei fantastico!

Che idiozie cieco di basso livello, continua a fare la guardia medica cieco, forse fai qualcosa di buono per la società con il bollino bianco.....

come da titolo, seguirò volentieri il tuo consiglio pilota, magari riesco anche a vederti, hai visto mai???
riconoscerti sarà molto facile:
sguardo basso da pilota bastonato, fronte alta, molto alta e poca voglia di sorridere.
tutta roba da bollino bianco, una compressa di folina, un lassativo abbastanza tosto e via andare........
porta pazienza se ho tentato di far sorridere qualcuno meno incline all'acredine di te, non era mia intenzione stuzzicarti, credimi.
torna pure nel sarcofago.
ciao ciao

il titolo del thread è: Presentazione Autodromo del Veneto, possibile che ci siano sempre vari "piloti" e "lettori" che debbano portare fuori tema per prendersela con chi ci aggiorna satiricamente sull'argomento? sul merito delle questioni sanno solo criticare e insultare, nessuna proposta, nessuna identità, solo ca..ate inutili per nascondere la loro impotenza e incapacità.
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bocciati bocciati bocciati!

...e magari è sempre la stessa persona che si diverte a cambiare nick...
Zorro