INTERPELLANZE - RISPOSTA NEL CONSIGLIO COMUNALE 23,10.2010 - 3

I sottoscritti Consiglieri Comunali,

CHIEDONO

di conoscere :
1) i criteri con i quali è stata assegnata all’ A.C. Vigasio la gestione dei campi sportivi;

2) i parametri utilizzati per determinare in 45.000,00 (quarantacinquemila/00) euro annui l’ammontare del contributo all’associazione stessa per la manutenzione degli impianti assegnati;
Tutto ciò per verificare il disposto dell’art. 31, comma 3 dello statuto del Comune di Vigasio.

Distinti saluti


FLAVIO GIUSTI
DANIELE VISPARELLI
LUIGI GIARETTA
ANNUNZIATA RUDELLA
PIETRO ROBBI

Cossssaaaa!!!!!
Quarantasinquemila euro par taiar l'erba de du campeti da balon.
MA SIO INSEMENEII!!

E DOPO PERO' I NE CRESE LE RETE DE L'ASILO E I CRESE I RIFIUTI. PAR NO PARLAR DEI AVISI ICI BUTE' FORA A CASO E QUASI TUTI FARLOCHI. SI PARCHE' IERA PROPRIO QUASI TUTI DA SCANCELAR, MA PAR SCANCELARLI BISOGNA CHE TE GAI DA CONTO LE RIVUTE DE PAGAMENTO. SE TI IE' PERSE BISOGNA CHE TE PAGHI NALTRA OLTA.
E' SI PARCHE' SENO COME C...O FAI A DARGHE QUARANTASINQUEMILA EURO A QUEI LA' CHE I GA' DA TAIAR L'ERBA. POARETI ANCA LORI.

Cossssaaaa!!!!!
Quarantasinquemila euro par taiar l'erba de du campeti da balon.
MA SIO INSEMENII!!

E DOPO PERO' I NE CRESE LE RETE DE L'ASILO E I CRESE I RIFIUTI. PAR NO PARLAR DEI AVISI ICI BUTE' FORA A CASO E QUASI TUTI FARLOCHI. SI PARCHE' IERA PROPRIO QUASI TUTI DA SCANCELAR, MA PAR SCANCELARLI BISOGNA CHE TE GAI DA CONTO LE RIVUTE DE PAGAMENTO. SE TI IE' PERSE BISOGNA CHE TE PAGHI N'ALTRA OLTA.
E' SI PARCHE' SENO COME C...O FAI A DARGHE QUARANTASINQUEMILA EURO A QUEI LA' CHE I GA' DA TAIAR L'ERBA. POARETI ANCA LORI.

bellissima la pagina delll'arenavda di oggi......
bellisssima, istruttivissima (lo so che questo aggettivo non esiste, ma non me ne frega un tubo) e soprattutto degna di cotante personcine ammodino, le quali scorazzano per il paese come tanti feudatari liberi da ogni pensiero circa la decenza e la coscienza, credendo che a loro sia tutto dovuto!
essonsoddisfazioni porca di quella paletta!
vuoi mettere ad andar in giro per il mondo a dir di vivere in un paese decente, democraticamente sorretto da una maggioranza che governa per il bene comune (e per l'interesse comune) a discapito della propria saccoccia, e dire invece di abitare a vigasio, paese dove le leggi del '26 sembrerebbero come consigli da educanda in fiore e il mitico testone uno scapestrato attaccabrighe???

andate pure avanti così che la strada è libera e in discesa: le elezioni son lontane, il bavaglio sembra aver sortito gli effetti sperati e soprattutto ai fenomeni paesani non gliene frega un tubo.

"avrei potuto trasformare quest'aula sorda e grigia in un bivacco di manipoli..."
già me la vedo con lo stivale sopra il ginocchio e lo sguardo truce a rivangare il passato che ancor non vuol saperne di sparire...

a quando la stella gialla, cucita per regio decreto sulle giacche a vento o il numero di c.c. tatuato sull'avambraccio dal solerte tutore del libro mastro con telelaser incorporato??
a quando l'obbligo di firma per i possessori di registratore o di cellulare fuori ordinanza??

a gridar loro: "ma vaffanbicchiere..." si rischia la sospensione dai diritti paesani, oppure solo una reprimenda??

Anche ti te ghe avuo proprio un bel corajo. Te si piase forte de Manin, contessa te si el nostro orgoglio. Va avanti così, che te ne fe far bela figura in tuta la provincia. BRAA!!

Carabinieri a presidio dei consigli comunali. E un consigliere che è cacciato dall'aula se si ostina a voler registrare le sedute. Mesi e mesi di tensioni, durante i quali la maggioranza e le minoranze si sono scontrate quasi su tutto, hanno avuto il loro epilogo ieri mattina, quando il sindaco Daniela Contri è ricorso alle maniere forti, facendo allontanare dai carabinieri e dai vigili un consigliere della lista «Giusti per Vigasio». È accaduto poco dopo le otto e trenta nella sala del palazzetto dello sport. Il consigliere cacciato è Daniele Visparelli, capogruppo di «Giusti per Vigasio», reo di aver voluto registrare con un apparecchio l'audio della seduta. Da mesi, dopo che il Consiglio, lo scorso luglio, disse no alle riprese video delle assemblee, gli esponenti della minoranza lamentano la mancata o lacunosa verbalizzazione, non solo degli argomenti di delibera, ma anche di tutti gli atti e le discussioni effettuate in assemblea. Le premesse per una riunione movimentata, con tanto di abbandono dell'aula, per protesta, dell'ex vicesindaco Pietro Robbi, c'erano tutte.
A cominciare dal forte dispiegamento di forze dell'ordine: tre carabinieri e tre vigili urbani chiamati a sorvegliare la seduta in cui il numero degli spettatori era pari a quello di agenti e militari.
Come per la scorsa seduta del 21 settembre, Visparelli aveva comunicato al sindaco e ai consiglieri l'intenzione di registrare il dibattito. Nonostante il diniego del primo cittadino, che gli è stato notificato tramite lettera venerdì mattina, il consigliere si è presentato in aula con il suo registratore digitale. Come un mese fa, Visparelli ha posato l'apparecchio sul banco. Tra il consigliere e il sindaco si è acceso subito il diverbio. Contri, che l'altra volta non era riuscita a impedire la registrazione, ieri ha impartito l'ordine di entrare in azione ai carabinieri e agli agenti di polizia urbana. Dopo aver citato l'articolo 32 del regolamento, che dà facoltà al presidente del Consiglio, cioè al sindaco, di autorizzare le riprese audiovisive, ha ammonito il consigliere: «Ti invito per l'ultima volta a spegnere l'apparecchio. Se non lo fai, qui ci sono le forze dell'ordine. Io le chiamo e loro ti portano fuori». Visparelli ha protestato, chiedendo che venisse verbalizzata la mancata autorizzazione.
Il clima si è fatto più pesante. «Abbiamo perso troppo tempo», ha sbottato allora il sindaco e, rivolto a un militare in sala, ha rinnovato l'appello: «La prego di intervenire perché il consigliere Visparelli non vuole intendere l'italiano e le regole». Dopo un ennesimo appello alle «forze dell'ordine a far uscire Visparelli», Contri ha dato l'ordine perentorio: «Maresciallo la prego, abbiamo perso fin tanto tempo, la prego di intervenire». È successo il parapiglia. Un carabiniere e un vigile si sono avvicinati a Visparelli che era seduto. Dopo averlo afferrato sotto le ascelle, lo hanno fatto alzare e uscire, tra lo sconcerto dei colleghi di minoranza, mentre lui protestava «No, no, non potete». Visparelli è anche inciampato ed è caduto. Annunziata Rudella della Lega ha chiesto la verbalizzazione dell'accaduto. Contri ha risposto picche. Visparelli è tornato poco dopo e ha mostrato al sindaco di aver tolto le batterie dal registratore. La seduta è così ripresa.
Il sindaco voleva far discutere prima gli ordini del giorno. Ma Visparelli si è opposto, perché il regolamento comunale prevede che siano discusse prima le mozioni: «Le regole valgono solo per me? E meno male che mi ha imposto di uscire con la forza pubblica. Queste non sono regole?». Il sindaco ha quindi fatto esaminare le mozioni.

Allucinante è dir poco.
questa signora, e tutti quelli presenti in consiglio comunale, in campagna elettorale hanno tapezzato il paese con le loro facce, hanno organizzato incontri con la popolazione, sono di fatto entrati nelle nostre case, e ora vieta che le loro parole siano digitalizzate??
questa è un'antitesi cara Sindaca. quello che andava bene allora adesso non va più bene?

Ritiene che siano così tanto pericolose le registrazioni di quello che dite in consiglio comunale? oppure preferisce che le discussioni del consiglio vengano riferire alla cittadinanza con interpretazioni di parte??

Si in effetti è troppo pericoloso lasciare che la gente tragga le proprie conclusioni sentendo come agisce il suo sindaco, e la maggioranza eletta, ..... si indubbiamente è una cosa da evitare. Questo modo di agire, dimenticando le promesse fatte al tempo della "giachettina gialla" che ha tapezzato i muri del paese (onestà, trasparenza etc..)è solo arroganza da potere

complimenti.

oramai è un SUO stile arrivare sempre allo scontro ..... stavolta addirittura con le forze dell'ordine !!!!! ... insomma della serie .. quì lo dico e dopo lo nego (registrazioni a parte)

PER ME IL SINDACO HA FATTO PIU' CH BENE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
A VI ROTTO SU QUESTO FORUM... SIETE TUTTI SCHIERATI CONTRO AL COMUNE...!!!!
SE LA MAGGIOR PARTE DELLA LA POPOLAZIONE VIGASIANA HA DECISO DI RINNOVARE IL CONTRATTO AL SINDACO VUOL DIRE CHE QUALCHE COSA DI BUONO L'HA FATTA!!!!!

METTETEVELA VIA....
A VI ROTTO.....

ANDI' A LAAORAR E LASSI IN PACE LA GENTE, SE NON GAVI' ALTRO A CUI PENSAR...


QUESTO E' SOLO UN MIO PENSIERO E PUNTO DI VISTA E BASTA...
CI RIPROVERETE CON LE PROSSIME ELEZIONI... punto e basta!!!!

La nostra democrazia è una democrazia rappresentativa in cui il popolo vota il Sindaco e propri rappresentanti in Consiglio Comunale.
La legge elettorale attualmente in vigore sancisce che per Comuni al di sotto di 15.000 abitanti sia chiamata ad amministrare la lista che abbia ricevuto la maggioranza relativa dei voti assegnando a questa la maggioranza assoluta dei posti in Consiglio.
Nelle ultime elezioni (vedi sito del Comune) hanno votato circa 80% degli aventi diritto e di questi hanno votato 41,42% l'attuale Sindaco. Una risultato notevole ma ancora lontano dal 50%+1 necessario per affermare che il sindaco è stato eletto dalla maggioranza dei vigasiani.

In sostanza, rispetto ai vigasiani che si sono espressi:
il 40% è rappresentato dal 68% dei Consiglieri
il 60% è rappresentato dal 32% dei Consiglieri

Quindi la maggioranza dei vigasiani NON HA VOTATO per l'attuale Sindaco e il diritto ad amministrare non è stato conferito dai vigasiani ma dalla legge elettorale.

PS
Se poi, invece di considerare solo chi ha votato considerassimo gli aventi diritto al voto, allora la percentuale si abbassa a 32,20%, con il risultato che solo ad una persona su tre ha dato fiducia all'attuale Sindaco.

CARO APE, VEDENDO SUL SITO DEL NOSTRO COMUNE SI NOTA CHE L'ATTUALE SINDACA HA RICEVUTO IL 41,42% DEI VOTI TOTALI, MA IL RESTO DEI CANDIDATI MANCO IL 23% HA RAGGIUNTO...!!!!! ME PAR OVVIO, PUR NON ESSENDOCI STATA UN'AFFLUENZA NON ELEVATA... CHE LA MAGGIORANZA DEI VIGASIANI L'HA PREFERITA...




PS: METTIVELA VIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.....
ORMAI E' ANDATA..!!!!

lascia perdere tara, lascia perdere...
questi la matematica la sanno solo per i "schei" che entrano o eventualmente escono dalle "scarsele" tutto il resto non conta...
parlare di democrazia fa venire l'orticaria a gente che ha cancellato la parola dal proprio vocabolario, soprattutto perchè la capa e il gruppo bradipesco d'assalto, che gravita nel suo circondario in perenne mutismo catartico, non la usa mai.
sarebbe come parlare di corda in casa dell'impiccato o, in maniera più nostrana, parlare di onestà in casa del loro capomandamento:
orripilante ed osceno!
il seguace urlante qui sopra ti ha dato la dimostrazione di quello che gira per il paese (inteso come vigasio ma anche come italia):
siccome abbiamo vinto le elezioni con una legge fatta da noantri per noantri, abbiamo tutto il diritto di fare quel che vogliamo, anche se è sbagliato, anche se è inutile quanto dannoso, facciamo quel che ci va perchè è così.
"muso duro e bareta fracà" va tutto bene a prescindere insomma.
qualche anno fa ad un fenomeno di verde vestito, casualmente ministro, gli scappò di bocca un improvvido: "adesso comandiamo noi!" questo la dice lunga sul filo logico (?) del loro pensiero e sulla loro concezione di democrazia.
o no?

Caro Vigasiano

come entrambi abbiamo potuto verificare la lista dell'attuale Sindaco ha ottenuto il 41,42% dei voti. Ma non è che il resto dei vigasiani sia il 22,58 (nemmeno il 23% come ha scritto lei), non fosse altro perché la loro somma non fa 100.

Quello che si può affermare è che nessuno degli altri candidati (singolarmente) ha raggiunto il 23%, e che quindi l'attuale Sindaco risulta essere il candidato che ha avuto il maggior consenso (MA NON LA MAGGIORANZA DEI VOTI).

Per sostenere di essere stato votato dalla maggioranza degli elettori bisogna ottenere il 50%+1 dei consensi espressi da chi va a votare, indipendentemente di quanti vanno a votare.

Io "me la metto via", ma lei prenda in considerazione la possibilità di approfondire le sue nozioni di statistica.

mi pare che vi manca una lezione: la nozione di maggioranza relativa e quella di maggioranza assoluta.

la sindaca ha la maggioranza relativa, non quella assoluta. tutto lì.

non l'ha votata nè la maggioranza del paese ne la maggioranza dei votanti. le alre liste, sommate insieme, si sono prese la maggioranza dei voti. ergo, se ci fossero state due liste soltanto, probabilmente la sindaca avrebbe perso. ma con i se e con i ma.........

con l'attuale legge elettorale chi prende la maggioranza relativa di voti ha la maggioranza assoluta in consiglio.

Caro vigasiano doc,

il concetto che lei dice mancare è stato da me espresso nel post del 28 ottobre u.s. (vedi "sapere per .... parlare (o scrivere)").

Poco male, è sempre utile ribadire alcuni concetti

a chi dice di mettersela via..

siamo arrivati a questo punto proprio perche nessuno si è preoccupato di controllare l'attività di chi amministra. Adesso sta cambiando tutto, quelli che se la devono mettere via sono loro. Fine dei giochini...e andiamo pure a lavorare!!!!