il silente cinese che ora aspetta seduto …. è vittima o carnefice?

Chiunque abbia letto l’intervento del Presidente della Pro Loco sulle pagine del libretto della Festa della Polenta si sarà meravigliato del tono polemico e accusatorio.
Io aggiungo che chi utilizza queste modalità, che non permettono un equo contraddittorio, per esprimere il proprio rancore verso coloro che avrebbero tramato contro l’attuale organizzazione dell’evento al fine di screditarla, commette un grave errore.
Non sono certo in grado di giudicare la correttezza di tali insinuazioni, anche perché fumose e comunque incomprensibili per la maggior parte dei lettori che, come me, ignorano i fatti, ma sono convinto che si tratti di una esternazione inopportuna, soprattutto perché fuori luogo nel senso letterale del termine.
Premesso che, non conoscendo direttamente il Presidente della Pro Loco, non ho preconcetti, né ho motivi per dubitare della persona, ma mi pongo questa domanda:
visto che si dichiara parte lesa, perché non chiarisce, in forza della sua conclamata “trasparenza”, l’oggetto delle sue accuse (chi lo avrebbe colpito e con quale arma?).
O forse preferisce continuare a fare la parte del “cinese che se ne sta seduto ad aspettare” che qualche amico sponsor/avvocato difensore ne proclami la grandezza e l’integrità morale?
Il suo attuale tardivo mutismo si contrappone alla passata recente eccessiva loquacità che mi è stata riferita: pare che non abbia lesinato accuse anche pesanti a carico dei vecchi collaboratori rimasti esclusi dall’attuale organizzazione.
Un dubbio mi assale: costui è vittima o carnefice?
Intanto dimostri la sua trasparenza, rendendo pubblici i conti della Festa; dopo di che, forse, acquisterebbe maggiore credibilità.
Questo è un invito rivolto anche al Comitato di Controllo, ammesso che esista (c’è da augurarselo, considerato il notevole giro d’affari): affinché la cittadinanza possa apprezzare il lavoro svolto dall’organizzazione, i conti andrebbero resi pubblici.

.... eh sì caro inviato speciale. Hai proprio colpito nel segno.
La primadonna delle nostre manifestazioni culturali e folkloristiche, questa volta ha proprio commesso la madre di tutte le gaffes.
Si è virulentemente scagliata contro gli organizzatori degli ultimi anni della festa, anche a me è stato riferito così, e ora si erge al ruolo di vittima, comunque laboriosa, per il bene della nostra comunità.
A parte il fatto che negli ultimi anni la festa ha avuto un successo semplicemente innegabile, ma lei di che cosa sarebbe stata vittima?

Per quanto riguarda il comitato di controllo, che credo non sia mai esistito, quest'anno ne avrebbe delle belle da spulciare.
Spese gonfiate dalle nuove strutture, dalle numerose orchestre, dall'inevitabile mancanza di esperienza di novellini privi dell'umiltà necessaria.............
Pubblicità inesistente... quest'anno la festa non la conosce nessuno neppure a Vigasio... e dove sono i libretti pubblicitari?????
Questa sera, che è VENERDI', la sala 2 era completamente vuota, il palaristorante era mestamente frequentato da una dozzina di persone, i commercianti erano incazzati neri (non solo i subsahariani) per la totale mancanza di lavoro, il pubblico infastidito dalle simpatiche novità del parcheggio a pagamento (mai successo prima), della sala da ballo a pagamento (mai successo prima) e dei prezzi cresciuti del 20, dico 20% (mai successo prima).

Si... si cinese aspetta e vedrai......


In fede
L'antitesi del teutonico conio che precede l'olio di pietra non lavorato.

P.s. mi scuso per quanti non capiranno la firma, ma tra i lettori ce nè uno che anche se non vedrà..... capirà e come se capirà..

da l'arena de ancò.

"Festa della polenta con veleni. Poi si fa la pace con uno stand"


VIGASIO.
Ritirata l'azione legale contro il Comune. Sullo sfondo contrasti tra l'ex vicesindaco e il primo cittadino Contri
Il Comitato esautorato e guidato da Robbi ha chiesto il sequestro delle attrezzature Ma arriva l'accordo con la nuova gestione che concede la cucina e gli incassi dei dolci.

16/10/2010

Il sindaco Daniela Contri visita uno stand alla Fiera della polenta inaugurata giovedì sera FOTO PECORA Prima hanno rotto i rapporti con il Comune e chiesto il sequestro delle attrezzature della Festa della polenta. Poi, i vecchi organizzatori della fiera, hanno accettato la riconciliazione e la gestione di uno stand all'interno della manifestazione. Lo scontro in atto dallo scorso anno tra l'ex vicesindaco Pietro Robbi, oggi consigliere di minoranza, e il primo cittadino Daniela Contri, rieletta alle elezioni della scorsa primavera, si è arricchito di un nuovo tassello.
A movimentare la principale manifestazione del Comune, che è iniziata giovedì e si concluderà domenica 31 ottobre, è stata l'assegnazione dell'organizzazione della fiera all'associazione Vigasio Eventi, costituita lo scorso 2 agosto e presieduta da Umberto Panarotto. Il nuovo gruppo è subentrato al Comitato festa della polenta, che la gestiva dal 2006. Il passaggio di consegne ha assunto subito i toni dello scontro politico, poiché Pietro Robbi fa parte del vecchio Comitato, ed è pure papà di Alberto Robbi, presidente del gruppo.
«Lo scorso maggio chiedemmo all'amministrazione comunale la disponibilità degli spazi per organizzare la festa, come negli anni scorsi», ha raccontato Pietro Robbi, «e in risposta il sindaco Contri ci inviò una lettera comunicandoci che la "kermesse", così la definì, appartiene al Comune, e che la giunta può decidere liberamente a chi affidare la gestione della manifestazione. Poi, in estate, abbiamo saputo della nascita di Vigasio eventi». Il vecchio Comitato ha reagito, a metà settembre, avviando un'azione legale che, in seguito, è stata ritirata. «Avevamo chiesto il sequestro cautelativo nei confronti del Comune di parte delle strutture fieristiche, visto che negli anni abbiamo investito più di 100 mila euro in allestimenti, tra cui alcune cucine, la sala esposizioni, le strutture del bar e delle casse, oltre alle due capanne in legno per la distribuzione di vino e grappe. Naturalmente "sua maestà" il sindaco non si è mai degnata di rispondere alle nostre lettere». Dopo l'avvio dell'azione giudiziaria, è stato trovato un accordo. «Panarotto, presidente di Vigasio Eventi, si è dimostrato più ragionevole del primo cittadino», ha proseguito Robbi, «e abbiamo raggiunto un compromesso. In cambio della cessione delle strutture che avevamo acquistato, ci hanno lasciato la cucina per la vendita dei dolci durante la festa, a tempo indeterminato. A noi spetteranno gli incassi e verseremo a Vigasio Eventi una percentuale per le spese generali».
Robbi ha confessato di aver accettato a denti stretti l'accordo: «Visto che abbiamo portato con il nostro gruppo la festa ad alti livelli, non ci sembrava giusto chiudere in questo modo e danneggiare il paese», ha affermato, «anche se è evidente che il sindaco ha preferito altri organizzatori perché non eravamo tra i suoi fedelissimi. Ci siamo sentiti defraudati».
Panarotto, dal canto suo, ha rimarcato: «Paragoni con la gestione precedente non ne facciamo. La scelta di condurre la festa è stata nostra con l'accordo delle parti. Quest'anno abbiamo un "palatenda" con eventi tutte le sere. Se la manifestazione avrà degli utili, verranno ripartiti tra tutte le associazioni del paese che, con i loro volontari, hanno contribuito alla riuscita della festa». «Vigasio eventi non è il sindaco», ha puntualizzato il Contri, «e sia il vecchio comitato sia Robbi devono prendere atto che c'è stato un cambio in amministrazione: è entrata gente nuova che ha proposto idee nuove. La festa della polenta appartiene al Comune, così come il suo marchio. Si poteva lavorare tutti assieme, tant'è che tra gli stand c'è quello del vecchio comitato. La mia porta è sempre aperta».
Sulla questione dei bilanci della manifestazione, punto di frizione negli anni scorsi tra maggioranza e opposizione, il Contri precisa: «L'organizzazione è cambiata, penso che non ci saranno problemi, a manifestazione conclusa, nel rendere pubblici i bilanci».F.T.



Si si. A voi proprio vedarli i bilaci de st'ano.
Oh!!! Ma ghe sio stè a vedar!
Par carità i ga sontà el palaeventi, come i avea promeso sa quei de l'an pasà (sicuri che no i sia sempre i stesi?, ma el costa du euro solo par metarghe dentro el naso.
E in più st'ano se paga anca el parchegio (anca se el me par piasè un luamar den parchegio). E i presi, ma avio visto i presi.... oooh ma sa credeli da esar?? Quei del Tre Corone?
Par forsa che st'ano la festa l'è un deserto, come dise l'amigo de l'orbo ne l'intervento sul post del inviato speciale.
Se la và avanti così, voi vedar se i ga el coraio de publicar i bilanci. Iera sera a ghera quel de le casse, che l'è sempre lu (par mi iè sempre i stesi ripeto) che el gavea na facia, che el me parea me suocera el giorno prima de lasarne le scorse, poareta.

St'ano i fà un buso che i ghe casca dentro tuti e dopo noaltri el stupemo, come quel de la sagra de San Michel.

Svergogneve........

si ma la storia è sempre quella:
cambia la banda, cambia la disposizione dei suonatori, ma la musica è sempre quella....
e soprattutto il pubblico ammaestrato applaude a comando...
storia fritta e rifritta, come una fetta di polenta stantia che gira per i tavoli per l'ennesima volta.
tenete duro, fra poco ci si scambia un pezzetto di marciapiede, un angolino di pista e un sacchetto di immondizie dei turisti giunti in visita al parco dei divertimenti....
altro che polenta!

PS
si sta ancora aspettando il resoconto delle spese di qualche anno fa, non vorrete che mettano alla luce del sole le spese di quest'anno, vero?



bella quella firma, un po' criptica ai più, ma abbastanza ironica, anche se quasi da terza elementare...
il nik un po' farlocco, tirato per i capelli...
si poteva fare di meglio e con un pizzico di fantasia in più, lo stesso per la foto (cui la persona presa a modello potrebbe avere dei risentimenti e protestare in tutte le sedi preposte, e qui gli affari non sono miei e quindi sorvolo) ma di questi tempi capisco che è difficile chiedere di meglio....
però uno potrebbe scambiare l'attenzione per un ipotetico innamoramento....
e qui, per delicatezza d'animo, arrossisco e mi fermo....

A parte la simpatica scaramuccia tra il vedente e il cieco, l'argomento è senza dubbio molto interessante.
Intanto prendiamo atto di quanto il sindaco ha dichiarato sulle pagine de L'Arena in merito alla futura pubblicazione dei bilanci della Festa della Polenta. Evviva! Ogni cittadino potrà prendere visione del dettaglio di entrate e uscite. Non posso crederci. Vedremo se manterrà la parola.
Quanto al novello cinese che aspetta silente, dubito che resisterà tanto tempo senza tornare a spettegolare, mettendo spesso in cattiva luce collaboratori passati e presenti, arte nella quale si è sempre distinto. Mancava solo quel messaggio patetico sul libretto della Festa, nel quale recita la parte della vittima sacrificale, utilizzando male uno spazio che dovrebbe essere dedicato esclusivamente alla sagra paesana e non agli sfoghi personali.
Penso anch'io, come l'inviato speciale, che non tarderà a farsi sentire il coro dei sostenitori che canterà le lodi del personaggio in questione, ma a queste levate di scudo siamo già abituati da anni.

Già, caro inviato speciale, l'intervento di Manin è stato proprio fuori luogo. Per questo lo voglio invitare a tirare fuori gli attributi e a riportare qui le ragioni del suo risentimento e a ripetere qui le sue accuse verso i vecchi organizzatori.

Sig. Manin lo dovrebbe fare per concedere la giusta possibilità di replica, altrimenti più che del cinese fa la figura del vile....

P.s.
Cieco non temere, non sei il mio tipo,(troppa pancia)fatti pur passare il rossore.
La verità è che ti ho coinvolto perchè mi sei simpatico.
Sei l'indiscusso protagonista principale di questo forum. E' vero che i tuoi interventi sono orribilmente sgrammaticati e costantemente inconcludenti, ma proprio per questo fanno ridere.
Senza volerlo sei uno splendido comico naturale e di questo tutti gli utenti del forum dovrebbero esserti grati. Inoltre dedichi talmente tanto tempo a scrivere i tuoi interventi, che a mio avviso quelli dell'amministrazione ti dovrebbero passare un sussidio.

Come ogni protagonista però, ogni tanto, hai bisogno di un degno antagonista. Mitico è rimasto, ad esempio, il tuo botta e risposta con il Gruo, un personaggio sempliciotto, che però ha saputo divertirci surclassandoti sul piano linguistico e culturale in senso lato.
Visto che in questo momento non ti stuzzica nessuno, allora mi ci metto io. Così, solo per ravvivare il forum, anzi il TUO FORUM.
Si... perchè su vigasio.net tu sei il Bruno Vespa della situazione.

ti ringrazio moltissimo, cara vedente, per la cortesia e per la puntuale sottolineatura circa la mia ignoranza sulla corretta utilizzazione della lingua italiana.
oddio, questo lo dici tu e quindi sarà verissimo, ma siccome come diceva sempre il mio caro nonno: i pareri sono come i gioielli di famiglia: ognuno ha i suoi, rispetto la tua riflessione, anche perchè il rispetto delle idee altrui è in cima alla mia naturale inclinazione, quindi mi appello a voltaire (o baudelaire se ti piace di più o lo conosci meglio).
la mia pancetta, poi (che, detto per inciso, non è pancetta: noi superdotati da qualche parte lo dovremo pur mettere!) ti ringrazia per la cortesia e considera l'irriverenza come una sorta di amichevole quanto stucchevole smanceria nei suoi confronti.

comunque non è di me che dovresti parlare andando quindi in O.T. ma del problerma sollevato circa la pantagruelica festicciola organizzata sottobanco dal duo differentemente barbuto attualmente in rotta di collisione (la panza avanza e quando la panza chiama si fa di tutto, alla faccia del popolino)...
se hai qualcosa da dire a riguardo fallo, altrimenti se ti va di sparare a palle incatenate sulla mia poca padronanza nell'uso della lingua italiana, cosa che mi lascia del tutto indifferente (spero di non averti ulteriormente delusa) apri un post dal titolo inequivocabile, vedrai che avrai molti sostenitori e seguaci, alcuni con un nik memorabile di lunga data e centinaia di interventi alle spalle, altri che seguitano a variare nik come trottole impazzite, appaiono e scompaiono come neve al sole (spero tu non sia uno di questi) lasciando dietro di loro un vuoto che difficilmente, anche a fronte di immani sforzi, si riesce a riempire.
ti dico però che non interverrò ulteriormente in questo inutile e dispendioso esercizio, avendo davanti un lungo periodo di cose da fare infinitamente più importanti (che non sto qui a dirti, visto che non interessa a te e nemmeno agli altri quattro gatti che leggono le mie fesserie sorridendo).
comunque essere paragonato a bruno fede lo potrei prendere come la peggiore delle offese, se non fossi un bontempone nato...

PS
togli quella foto, il tizio ritratto è piuttosto ostico e un gran rompi.......
aspetta che vedo come definirle in italiano decente così non sorridi.....
ah si:
oggetti sferici, siti alla base della tunica vaginale, soggetti a variazione di forma e volume in rapporto con la[C6H12O6] la [LEC] e la [AA]...
naturalmente tralascio le proteine, gli ormoni l'omocisteina, i gameti e tutte le altre sostanze presenti, perchè altrimenti mi tocca riaprire i libri a gli appunti appena messi giù...
però, se ti interessa, posso mandarti qualche appunto o qualche slide di biochimica dove viene spiegato tutto per benino....

Ragassi eco quà, par ci no l'avese visto, e testo del presidente de la pro-loco.

Spesso parliamo tanto, lanciando a volte anche dei pregiudizi, senza mai conoscere
la verità. In questi mesi si è parlato tanto, ma io sono come il cinese: mi siedo e
aspetto, perché il tempo è sovrano e permette di conoscere sempre la verità. Mi aiuta
molto avere vicino persone fidate, dalla famiglia agli amici veri, sia vecchi che nuovi,
che ho avuto modo di conoscere in questa lunga e faticosa avventura.
Ritengo di essere persona trasparente e per questo posso guardare sempre in faccia
le persone che mi circondano senza dover abbassare mai lo sguardo, qualunque
persona ci sia davanti a me...
Dopo questo pensiero desidero, anche a nome dell’Associazione Vigasio Eventi, fare
un ringraziamento a quanti, persone ed associazioni, hanno fatto e dato per la
realizzazione di questa festa.
Un ringraziamento a tutti gli sponsor e gli espositori che, con il loro contributo, ci
hanno permesso di iniziare la manifestazione.
Desidero inoltre ringraziare l’Amministrazione Comunale, di cui con “orgoglio”
faccio parte, il Sindaco per aver creduto in noi, i dipendenti comunali per la loro
gentilezza e disponibilità.
In anticipo voglio anche ringraziare l’Arma dei Carabinieri, che sarà sicuramente
presente con il suo Comandante e i suoi Ragazzi.
Ringrazio la Banda musicale. Ringrazio il Corpo dei vigili urbani, la Protezione
civile.
Daniele Manin
Presidente Pro loco di Vigasio

Bel Corajo, che te ghe avuo. Brao furbo.

P.s. Ciao orbeto, dine la tua sula leterina.

Dite che non c’è mai stato un organo di controllo che avesse il compito di verificare e incrociare le voci di bilancio con tutte le pezze giustificative? Mah …… però, effettivamente, questo spiegherebbe il motivo per cui non hanno mai voluto pubblicare uno straccio di resoconto.
Sotto questo aspetto neanche la gestione precedente può ritenersi esente da colpe (parlo dell’esautorato Comitato Festa della Polenta), perché non è ammissibile che venga affidata a una sola persona il delicato compito di seguire le casse, effettuare i pagamenti a fornitori e cucine, versare gli introiti degli sponsor, redigere i conti e farli quadrare. Senza nessuno che spunti o verifichi.
C’è da augurarsi che da quest’anno, col cambio di gestione, le cose vadano diversamente. Tenuto conto che il bilancio dell’attuale edizione della Festa della Polenta non sarà gravato da ulteriori grandi investimenti (negli ultimi anni sono stati spesi oltre 100.000 euro per attrezzature varie) e, anzi, beneficerà degli introiti del parcheggio e della sala da ballo, è facile prevedere una positiva chiusura dei conti.
Sarà molto interessante leggere il dettaglio delle entrate e uscite, come promesso dal nostro sindaco (vedi articolo apparso su L’Arena del 16/10/2010).

Gruo, 19/10/2010 11.58:

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Ragassi eco quà, par ci no l'avese visto, e testo del presidente de la pro-loco.

Spesso parliamo tanto, lanciando a volte anche dei pregiudizi, senza mai conoscere
la verità. In questi mesi si è parlato tanto, ma io sono come il cinese: mi siedo e
aspetto, perché il tempo è sovrano e permette di conoscere sempre la verità. Mi aiuta
molto avere vicino persone fidate, dalla famiglia agli amici veri, sia vecchi che nuovi,
che ho avuto modo di conoscere in questa lunga e faticosa avventura.
Ritengo di essere persona trasparente e per questo posso guardare sempre in faccia
le persone che mi circondano senza dover abbassare mai lo sguardo, qualunque
persona ci sia davanti a me...
Dopo questo pensiero desidero, anche a nome dell’Associazione Vigasio Eventi, fare
un ringraziamento a quanti, persone ed associazioni, hanno fatto e dato per la
realizzazione di questa festa.
Un ringraziamento a tutti gli sponsor e gli espositori che, con il loro contributo, ci
hanno permesso di iniziare la manifestazione.
Desidero inoltre ringraziare l’Amministrazione Comunale, di cui con “orgoglio”
faccio parte, il Sindaco per aver creduto in noi, i dipendenti comunali per la loro
gentilezza e disponibilità.
In anticipo voglio anche ringraziare l’Arma dei Carabinieri, che sarà sicuramente
presente con il suo Comandante e i suoi Ragazzi.
Ringrazio la Banda musicale. Ringrazio il Corpo dei vigili urbani, la Protezione
civile.
Daniele Manin
Presidente Pro loco di Vigasio

Bel Corajo, che te ghe avuo. Brao furbo.

P.s. Ciao orbeto, dine la tua sula leterina.

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ha detto e fatto tutto lui...
resta poco da dire:
meno male che la lista dei ringraziandi non è completa, altrimenti avrebbe dovuto ringraziare anche giove pluvio per la concessione del bel tempo serale, la povera donna che lo accudisce da tempo immemore silente come una santa, la guarnitissima protezione civile che da sempre è pronta alla pugna, ma soprattutto gli abitanti del quartiere che come ogni anno si vedono piombare sotto casa torme di festanti degustatori del biondo alimento.
oddio, quest'anno sembra abbiano tirato il pacco, ma si spera nel prossimo fine settimana.
almeno per tirar su quel che basta per pagar le spese di gestione e per giustificare l'annuale kermesse...
un lampante esempio di lingua foderata che non lascia nulla al caso e che si vuol tener aperte tutte le porte possibili dietro le spalle.
"chi striscia non inciampa" diceva sempre il nonno...
speriamo almeno che la letterina non l'abbia letta davanti ad un folto pubblico e speriamo inoltre non si sia lasciato prendere dalla foga girando fra gli astanti con un cappello in mano a mò di sacrestano a metà messa...


per vigasiano deluso:
io, fossi in te, non ci spererei molto sul fatto di poter gettare un'occhiata critica al resoconto delle spese...
non so se quest'ultima gestione sia a conduzione familiare come la precedente (da quel che si riesce a capire non c'è nulla di buono all'orizzonte, ma questa è la mia opinabile impressione) e se tanto mi da tanto, non vedo perchè la nuova non dovrebbe fare come la vecchia, visto che ha funzionato in maniera egregia fino all'altro ieri...

“Vigasiano deluso”, credi sul serio che ci faranno vedere il bilancio, quello vero? La tua ingenuità mi stupisce. Sono pronto a scommettere che, sempre ammesso che si decidano a pubblicare il resoconto, sarà un bilancio costruito ad arte e tenteranno di prenderci per i fondelli ancora una volta. Si fa presto a far quadrare un bilancio, a meno che non venga fatto scrupolosamente un incrocio con le fatture, con gli incassi dagli espositori e sponsor, con le matrici degli scontrini di cassa ecc. ecc. …… e poi chissà quanto nero…
Fino a quando la gestione della festa resterà in mano al solito gruppo di amici, noi comuni cittadini non conosceremo mai le effettive entrate/uscite e il risultato finale (perdita o pareggio o utile) non sarà mai quello reale, anzi certamente sarà molto distante dalla realtà.
Il comitato organizzatore della festa, al cui interno è auspicabile sia stato costituito un organo di controllo, dovrebbe essere apartitico o quanto meno dovrebbe includere membri della maggioranza e anche della minoranza.
Ciò garantirebbe una gestione più trasparente. Ma questa è pura utopia e allora ….. accontentiamoci di ascoltare le favole dei nostri cari amministratori.

Bicio, la mia ovviamente era solo una battuta. Sono perfettamente d'accordo con te sul fatto che tenteranno di prenderci per il c...,
presentandoci, bene che vada, cifre artefatte e non verificabili.
Non sono poi così ingenuo come credi.

[QUOTE=Manin là dito]...Spesso parliamo tanto, lanciando a volte anche dei pregiudizi, senza mai conoscere la verità.

Stupisce il silenzio del Presidente della Pro Loco, ma stupisce ancora di più il silenzio dei suoi amici sostenitori, che in tempi normali avrebbero preso immediatamente le sue difese.
Capisco comunque che è difficilissimo sostenere una causa che presenta troppi lati oscuri e per molti versi è indifendibile.
Forse si attende la chiusura, ormai prossima, della festa della Polenta.
E noi stiamo alla finestra fiduciosi.
Il diritto di replica non si nega a nessuno.

Pare che il "cinese", esaltato dalla recente decisione del Prefetto di Verona che ha sancito la compatibilità del suo doppio ruolo di Consigliere Comunale e presidente della Pro-Loco, abbia presentato all'assemblea dei soci Pro-Loco un bilancio che non ha per nulla convinto, tanto che alcuni esponenti avrebbero formalmente richiesto la verifica minuziosa delle pezze giustificative.
Vista la mancata approvazione del bilancio a prima presentazione, sarà indetta una nuova assemblea, il cui esito appare tutt'altro che scontato. Circolano, infatti, voci di un possibile rimpasto nel Consiglio Direttivo e non è escluso che si debba procedere a nuove votazioni.
Dopo aver ottenuto il lasciapassare dal Prefetto, l'ambizioso cinese potrebbe essere sfiduciato dai soci.

Qualcuno sa se è stato redatto il bilancio?
La sindaca in persona aveva assicurato, attraverso gli organi di stampa, che i conti sarebbero stati resi pubblici.
Io non ho ancora visto nulla, ma potrebbe essermi sfuggito e in questo caso mi scuso.
Mi sento, però, di fare una considerazione: se ad occuparsi del bilancio è sempre la solita persona, allora possiamo stare tranquilli. La quadratura è garantita, la correttezza delle cifre sarebbe tutta da verificare, ma ovviamente è impossibile farlo per il semplice fatto che, avendo costui carta bianca dai pagamenti agli introiti, ha la possibilità di fare e disfare come meglio crede senza che ci sia un reale controllo (in pratica controlla se stesso !!!) ed è in grado di confezionare il prodotto finito in modo impeccabile.
Col beneplacito da parte dell' Amministrazione e in barba all'ingenuo popolino.

ebbravo vistasnella che hai capito anche tu dove vanno a parare questi da una decina d'anni (prima non servivano tanti resoconti perchè tutto era fatto da noantri!)
complimenti per l'arguzia dimostrata (al contrario del clan del puinar e al resto dei votante festosi e festanti che tutto ingoiano senza battr ciglio).
emmenomalecheiltrombac'è!!!!!!!!!!!

Chi frequenta più o meno assiduamente gli ambienti della Pro-Loco sa che il nostro “faso tuto mi” o “ci penso io” si attornia di fedelissimi che figurano come revisori dei conti, quasi sempre senza averne la competenza , segretario o segretaria che normalmente non redige neanche il verbale, tanto che, a distanza di mesi, non si può neanche riscontrare quanto era stato detto nel corso di riunioni precedenti.

Questa prassi poteva andar bene finché c’era intesa tra i componenti. In un momento di particolare tensione, come quello attuale, è già successo che il “cinese” abbia spudoratamente negato di aver egli stesso fatto determinate affermazioni o, al contrario, disconosciuto alcune posizioni precedentemente assunte da una parte del Direttivo a lui ora ostile.

Tutto combinato ad arte, preordinato, per far si che il contabile, il revisore, il redattore sia sempre la stessa persona e cioè il sopra virgolettato, con conseguenze facilmente intuibili.

Se si dovesse andare a nuove elezioni, c’è da augurarsi che, nella malaugurata ipotesi di una riconferma del “cinese” (possibile, visto il reclutamento di una non trascurabile parte di soci con sottoscrizioni pilotate e pagate ad arte) si proceda ad una assegnazione di ruoli per competenza e non per convenienza (il segretario o la segretaria deve annotare tutti gli interventi dei soci nel corso di ogni assemblea; i revisori dei conti devono avere un minimo di dimestichezza con i conti ed essere capaci di verificare le voci contabili).

Per quanto riguarda il passato, purtroppo, non rimane che approvare a denti stretti sia il bilancio della Pro-Loco che il bilancio della Festa della Polenta, senza la minima possibilità di verifica.

Colpa di chi poteva fare, non ha fatto e ha lasciato fare.

Chi ha orecchie da intendere, intenda.

Stralcio de L'Arena 16/10/2010:
"..........Contri precisa: «L'organizzazione è cambiata, penso che non ci saranno problemi, a manifestazione conclusa, nel rendere pubblici i bilanci».F.T."
Perfino le società multinazionali entro aprile pubblicano i loro bilanci. Quello della festa della Polenta, evidentemente, deve essere molto complicato visto che a tutt'oggi non vi è traccia dello stesso o, molto verosimilmente, si è preferito evitarne la pubblicazione.
Ancora una volta le assicurazioni del nostro sindaco sono state disattese.
Certe cose, forse, è meglio non farle vedere, anche a costo di perdere la faccia.

Ma basta non avete altro da fare che rompere le scatole a tutti e su tutto,cieco statene li in Via Verdi e se non ti va bene nulla rinchiuditi nelle tue 4 mura di casa, solo capace a criticare e basta!!!! Hai ROTTO nel vero senso della parola!! CIECO